Cerca
Logo
Cerca
+

Alfonso Signorini, addio "Chi"? Ecco il suo nuovo lavoro: ora tutto torna

A. Bar.
  • a
  • a
  • a

A partire da ieri «Alfonso Signorini, tra i volti di maggior rilievo del mondo dello spettacolo e della tv, intraprende un nuovo percorso all'interno della Mondadori finalizzato allo sviluppo di una talent agency dedicata all'intrattenimento. Un progetto in cui Signorini capitalizzerà il profondo know-how e le competenze uniche maturate nel corso della sua carriera. Signorini manterrà un costante impegno su Chi, del quale diventerà, dal prossimo numero, direttore editoriale».

Lo annuncia Mondadori in una nota, spiegando contestualmente che alla direzione di Chi approda Massimo Borgnis. «Affronto questa nuova avventura professionale con grande entusiasmo e slancio. Ringrazio il gruppo Mondadori per questa opportunità e per la fiducia che ha sempre dimostrato nei miei confronti. A Chi, creatura con cui sono in grande sintonia e che ormai fa parte del mio Dna, darò come sempre tutte le mie energie. Il sodalizio con Massimo Borgnis, ultradecennale e di proficua collaborazione, consentirà al magazine di proseguire nel proprio percorso di evoluzione e successo», commenta Signorini.

 

Signorini, 58 anni, milanese, laureato in filologia medievale all’Università Cattolica di Milano, ha iniziato la propria attività professionale come insegnante di materie umanistiche. Con una lunga esperienza nel mondo del giornalismo, Signorini è oggi conduttore televisivo, autore e scrittore: appassionato conoscitore di musica classica e regista di opere liriche, ha pubblicato con Mondadori numerosi libri dedicati alla vita di grandi compositori e personaggi del mondo della musica, dello spettacolo e della moda. Massimo Borgnis che lo sostituirà alla guida di Chi è nato a Milano 62 anni fa. Dopo gli studi presso l'International School of Milan, ha iniziato il proprio percorso nel mondo del giornalismo come cronista sportivo specializzato in football americano e sport statunitensi. Nel 1988 entra nella redazione di Gente dove resta per 19 anni assumendo responsabilità crescenti, fino a diventare caporedattore centrale; ruolo che ricopre dal 2007 anche al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni per poi essere nominato nel 2009 vicedirettore esecutivo di Chi.

 

Fra l’altro pure a Gente c’è stato un avvicendamento ai vertici, con Umberto Brindani che due settimane or sono ha sostituito Rossella Rasulo alla direzione del familiare di Hearst Magazines Italia.Per Brindani è in realtà un ritorno: aveva diretto proprio Gente dal 2004 al 2005, prima di assumere la guida di Chi, Sorrisi e Canzoni Tv e successivamente Oggi.

Dai blog