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Maddalena Corvaglia, parole choc sulla Canalis: "Una cosa troppo grave"

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Maddalena Corvaglia parla della sua carriera in una lunga intervista al Corriere della Sera. L'ex velina ricorda il suo primo provino: "Avevo appena litigato con tutta la commissione all’esame di maturità classica. Ancora furiosa, ho tolto i libri dallo zaino, mi sono truccata con un orrendo mascara blu e ho preso il treno per Milano, che da Presicce mica c’era il Frecciarossa, praticamente si andava a vapore". Poi il momento decisivo: "Le altre facevano stretching, provavano le pose, io invece raccontai candida che ero lì per rilassarmi dopo l’arrabbiatura all’esame, parlando a raffica con il mio bell’accento pugliese. Ripresi il treno per giù, ma arrivata a Brindisi mi richiamarono: “Torna, sei tra le prime dodici”. Passai per casa, presi una felpa e rimontai sul diretto per Milano. Un’ammazzata. Per lo stress mi spuntò un herpes gigante sul labbro".

Ma il suo passato in tv è legato inevitabilmente a quello di Elisabetta Canalis: "Non so bene per quali meriti, forse perché la gente è cresciuta con noi, però ne sono orgogliosa. Quelle di oggi ballano molto meglio, io e Eli eravamo imbranate, pasticcione. Forse abbiamo fatto colpo perché siamo arrivate dopo la stagione delle ragazzine acerbe di Non è la Rai. Una pugliese e una sarda, con le labbrone, le tettone... Eh, a 19 anni avevo qualche chiletto in più, ho rivisto i reggiseni che portavo allora, quarta misura, adesso in una coppa sola ce le metto tutte e due". Ma è proprio la Canalis il tasto dolente: "È stata una bellissima amicizia, che sia finita non toglie nulla. Con Elisabetta siamo state inseparabili e complici anche nei momenti più difficili. Durante quei tre anni insieme erano tutti convinti che prima o poi avremmo litigato, invece ci siamo sempre protette e sostenute".

 

E ancora: "Cosa è successo? Non lo dirò mai, è stato troppo grave per me. Quando si perde la fiducia, l’amicizia si spezza. Non sono una str…a, però tendo a non fare avvicinare troppo le persone proprio per la paura di vederle andare via. Sono guardinga, ho addosso ottanta strati di corazza, perdere qualcuno a cui tieni è dolorosissimo. Ho perso mio padre da piccola, so cosa si prova, non voglio mi ricapiti". Infine afferma che non c'è spazio per il perdono: "Al momento no ed è giusto così, poi mai dire mai nella vita. Però le voglio ancora bene, voglio sapere che è felice, le auguro il meglio. So che adesso ha problemi personali e mi dispiace. Parlarne male ora sarebbe becero, non si fa. Per tanto tempo ho provato una sensazione di vuoto, senza di lei, adesso mi sono abituata alla sua assenza. E ho altre amiche intorno, poche ma buone, persone speciali, le ho scelte con cura. Una? Costanza Caracciolo, gran brava ragazza".

 

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