Non è l'Arena, Vauro provoca Flavio Briatore? "Testa di ca***", la brutale replica di mister Billionaire

Tra Flavio Briatore e Vauro Senesi volano stracci. Teatro della lite è Non è l'Arena, il programma di Massimo Giletti su La7, dove protagonista è indubbiamente il coronavirus e l'operato del governo. "Gli ospedali normali hanno saputo del virus il 21 febbraio, prima si sono infettati tutti - ha detto l'imprenditore -. C'è gente da denunciare, perché hanno taciuto e lo hanno diffuso. Prima del 21 febbraio gli ospedali in Italia trattavano i casi come se fosse polmonite, nessuno gli ha fatto una comunicazione". Poi l'attacco a Giuseppe Conte e compagni: "Questo non è reato? Perché il governo non li ha informati? Dobbiamo dire le cose come stanno: sono morte 11mila persone, ne potevano morire 2mila come è stato in Corea". L'unica soluzione per Briatore è una manovra come la Germania, dove i soldi vanno dritti alle aziende.

Ecco il giorno in cui finirà questo maledetto incubo: contagi zero, la data della ricerca che ci dà speranza

Un intervento, quello di mister Billionaire, che ha scosso il vignettista. "Ho sentito citare una parola pesante come reato, ma uno dei problemi che affligge il nostro sistema sanitario è la carenza di finanziamento. E questo da cosa viene? Anche da chi non paga le tasse e da chi compie il reato, quello sì signor Briatore, di evasione fiscale". Vauro parla di "responsabilità pregresse e attuali" per poi ammettere di non essere un fan di Conte, ma "quando sento accusare il presidente del consiglio di reati mi stride qualcosa". E subito dopo il botta e risposta si accende: Briatore ricorda di essere stato "assolto in Cassazione", ma Vauro replica: "Io non ho parlato di lei, che ha la coda di paglia?". Da qui, l'uscita dell'imprenditore: "Testa di c..., io non ho la coda di paglia".