L'aria che tira, Enrico Mentana gela anche la Merlino: "Obbligo vaccinale", che cosa sa
"Ci sarà la mascherina FFP2 per tutti quanti, potrebbe esserci l'obbligo vaccinale per quei lavoratori a contatto diretto col pubblico. Domani ci sono tante misure sul tappeto, con la spada di Damocle dell'obbligo vaccinale". Queste le ipotesi sulle prossime novità, per quanto riguarda l'emergenza pandemia, annunciate da Enrico Mentana da parte del governo. Il direttore del Tg di La7 le ha anticipate ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira.
Enrico Mentana, qualche settimana fa, aveva detto la sua sul movimento no-vax e le ospitate in tv: "Mi onoro di non avere mai ospitato nei tg che dirigo nessun esponente dei no vax. La televisione oggi è il campo della contrapposizione delle idee. Bisogna porsi dei limiti, però. Non si può far dialogare un super esperto, che ha studiato per vent’anni, con un fenomeno da baraccone che ha letto quattro cose online. Così come non daremmo diritto di tribuna a uno che sostiene che la mafia non esiste, o a un negazionista dell’Olocausto", aveva precisato in una intervista a Repubblica.
"Non dare spazio a un terrapiattista o a chi associa i vaccini al 5G mi sembra una semplice ovvietà. Quando si parla della salute delle persone non si può ragionare come al Bar dello Sport con davanti la vaschetta delle noccioline. E Sull'obbligo vaccinale aveva anticipato quello che il governo sta studiando in questi giorni: "Sono favorevole. Lo ripeto dal settembre di un anno fa. Sono della generazione che ha conosciuto le malattie gravi. Ho sempre presente le immagini di Bergamo dell’inizio", aveva ricordato. Dalla Merlino ha ribadito che il governo sta pensando proprio a questa ipotesi, anche se soltanto limitato a certe categorie.
"Mai ospitato un no-vax in tv". Quel messaggio di Mentana ai colleghi che fa tremare La7