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Bocchino attacca Di Battista: "Ecco le tue quattro perle sui terroristi"

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"Ho ascoltato il pistolotto di Alessandro Di Battista". Parte così il tornado Italo Bocchino, che in studio a DiMartedì travolge l'ex deputato del Movimento 5 Stelle seduto al suo fianco, ospite a sua volta di Giovanni Floris a La7. 

"Io penso che Di Battista disconosca o non conosca i valori di libertà e democrazia", attacca il direttore editoriale del Secolo d'Italia dopo i due minuti e mezzo di intervento di Dibba a favore dei palestinesi e contro Israele.

 

"Il tema è che c'è stato un Paese che ha invaso un altro, la Russia con l'Ucraina, e noi dobbiamo stare con la vittima, non con l'aggressore. C'è stata un'organizzazione terroristica come Hamas che ha colpito una democrazia, l'unica del Medio Oriente, come Israele e noi dobbiamo stare con la democrazia. Piuttosto Di Battista occhieggia ai terroristi".

 

Quindi Bocchino tira fuori un carteggio, una sorta di dossier con le quattro fasi-simbolo di Di Battista. "Ammazza", commenta spiazzato Floris prevedendo il peggio. "Meno dei due minuti e mezzo di soliloquio di Di Battista", lo tranquillizza Bocchino.

"Ecco le 4 perle di Di Battista": guarda il video di Bocchino a DiMartedì

Che poi inizia a leggere il suo breve ma ficcante elenco. "In un articolo, la perla sull'Isis. Scriveva Di Battista: 'Dovremmo smetterla di considerare i terroristi un soggetto disumano con i quali non intavolare una discussione'. Quindi per te è umano colui che ha decapitato un feto solo perché era figlio di un ebreo. Hai scritto: 'Il terrorismo purtroppo è la sola arma violenta rimasta a chi si ribella'. Io penso che chi si ribella abbia la protesta democratica, tu pensi che chi si ribella debba diventare un terrorista e questo è gravissimo in una democrazia. Tu scrivi: 'Se a bombardare il mio villaggio è un aereo, l'unico modo che ho di difendermi l'unico modo è farmi esplodere in una metropolitana'. Visto che lì le metropolitane non ci sono, tu intendi la metropolitana di Roma, di Parigi, di Madrid, di Londra, di New York! E questo è una vergogna. Ultimo, scrivi: 'Il terrorista non lo sconfiggi mandando più droni ma elevandolo a interlocutore'. Tu vuoi elevare a interlocutore i terroristi? Vanno presi casa per casa, arrestati, condannati e tenuti all'ergastolo in galera". Di Battista ascolta in silenzio, mentre il pubblico in studio applaude.

 

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