Si sta facendo sempre più strada la pista di presunti abusi sessuali dietro l'omicidio di Chiara Poggi. Oltre ai ritrovamenti nel pc della 26enne e alle parole dell'avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, c'è una testimonianza. A renderla pubblica è Mattino 5, il programma in onda giovedì 29 maggio su Canale 5. "Ricordo di aver visto Chiara di sfuggita e Sempio più volte al santuario", ha detto l'uomo ai microfoni della trasmissione.
Il testimone ha raccontato che nel 2007, l'anno dell'omicidio di Chiara Poggi, Sempio si recava in maniera frequente al santuario della Madonna della Bozzola. Lo stesso santuario protagonista di uno scandalo di presunti abusi sessuali. L'uomo ha detto di averlo visto "al bar, al santuario, con la compagnia", ma di non aver mai "curiosato" su quello che il nuovo indagato faceva lì.
Garlasco, Roberta Bruzzone smonta le accuse a Sempio: "Chi entrò in casa"
Roberta Bruzzone si dice perplessa sulle nuove indagini per l'omicidio di Garlasco. La criminologa non crede che a u..."Si poteva pregare. Io penso che uno viene qua, ascolta le funzioni, le celebrazioni, la preghiera", ha ipotizzato poi. Sempio, nel luogo di culto, è stato visto solo nel periodo della tragedia e non negli anni successivi. Testimonianza successivamente analizzata dall'avvocato di Alberto Stasi, Antonio De Rensis. "Il vostro inviato ci ha regalato una testimonianza che io chiederò che venga acquisita, perché qui c'è un indagato che nega categoricamente di essere andato in quel santuario e un testimone che ci mette la faccia. Uno dei due mente", ha tuonato il legale. De Rensis, infatti, sostiene che "sulla scena vi fossero altre persone. Andiamo a vedere se c'erano e chi erano. Al di là di tutto, io credo che invece Alberto non c'entri assolutamente nulla e che questa nuova indagine, forse, ci stia facendo capire che si dovevano fare tante cose prima".