Torna Sarabanda, torna Sabrina Salerno, torna quell’aria nostalgica anni Ottanta-Novanta. E il pubblico televisivo italiano si divide tra chi esulta, perché sotto sotto ne avvertiva una disperata mancanza, e chi invece, semplicemente, mente.
Per l'occasione, Enrico Papi ha cambiato rete (da Italia 1 a Canale 5) e ha imbastito anche una puntata speciale vip, un Sarabanda Celebrity grandi firme per scatenare a casa lo tsunami-karaoke. In gara Sabrina Salerno, Nina Zilli, Aurora Ramazzotti e Lodovica Comello per il team delle donne. Filippo Bisciglia, Sergio Friscia, Daniele Battaglia e LDA, per la squadra degli uomini. Un bel mix tra giovani e stagionati, insomma, in grado di catturare tutti gli appassionati e allargare lo spettro delle canzoni da indovinare fin dalle primissime note.
A scatenare il pubblico da casa, come prevedibile, la sempre splendida Sabrina Salerno, la diva planetaria di Boys boys boys che a 57 anni (e dopo i dolorosi problemi di salute affrontati) dimostra a tutti la sua forza trascinante. Anche a suon di strafalcioni. Un esempio? La cantante savonese si è prenotata dicendo che una canzone era di Fabio Rovazzi (su consiglio di Nina Zilli) senza sapere nemmeno il titolo, ma in realtà era Una vita in vacanza de Lo Stato Sociale. Poi, sempre la Salerno, nella manche In & Out, ha cantato il brano Non sono una signora a occhi chiusi, sbagliando il finale della strofa. La cantante, tra l’altro, ha insistito nel ricordare che non seguiva il gobbo e che era a tempo, ma aveva solo cambiato le parole. Ma niente, non è bastato.
Poco dopo ecco che si scatena una querelle tra squadre. LDA tenta di rubare un jolly alle donne e sempre la Zilli, decisamente sudi giri, si innervosisce perché invece di dire Quando, il giovane dice Quando, Quando, aggiungendo solo in un secondo momento «Un solo Quando». Ma ecco che ancora una volta i social si sono schierati dalla parte del giovane figlio di Gigi D’Alessio: «Nina Zilli stai zitta che la tua compagna di squadra ha detto un titolo sbagliato e l’hanno passato per giusto (la Salerno poco prima aveva detto Eyes of the tiger e non Eye al singolare). Sei lì per polemizzare e non indovini una mazza».
Insomma, le gaffe della Salerno non sono passate inosservate. E in molti hanno scritto: «La Salerno che finge di capire tutte le canzoni. Che disastro». Sarà, ma parafrasando Il Cavaliere Oscuro potremmo ribaltare: Sabrina non sarà l’eroina che meritiamo, ma è quella di cui di avevamo bisogno.