Fiorentina, Kalinic salta gli allenamenti: "Sono emotivamente inquieto"

"Emotivamente inquieto". La saga di calciomercato tra Nikola Kalinic, il Milan e la Fiorentina non solo prosegue, ma si arricchisce ogni giorno di un nuovo capitolo. Una trattativa lunga, fata di alti e bassi e che sembrava essersi conclusa con una fumata bianca pochi giorni fa. Poi un nuovo stop e l'attaccante croato che non si è presentato - nuovamente - agli allenamenti con i compagni. Poche ore fa l'ultimatum dei viola, che hanno espresso la volontà di multare il 29enne in caso di mancata presenza agli allenamenti. La risposta di Kalinic non si è fatta attendere: "Sono emotivamente inquieto". A dirlo non è direttamente lui, ma un certificato medico che il calciatore ha fatto pervenire alla società. Il documento ha validità di 5 giorni.  Non è abbastanza tranquillo il centravanti, non può regolarmente lavorare insieme ai compagni e mister Stefano Pioli. Ma dietro l'inquietudine del croato sembra esserci il calciomercato e il trasferimento in rossonero che l'attaccante desidera da tempo. La proposta formale del Milan è arrivata e l'ad Marco Fassone ha espressamente parlato di trattativa avanzata, ma da Firenze nessuna risposta. La questione sono le coperture dell'affaire Kalinic. L'attaccante dovrebbe arrivare con la formula del prestito con obbligo di riscatto, circa 6 milioni, ma il club viola ritiene che da Milano non sia arrivate garanzie sufficienti circa la seconda rata prevista dal prestito. Insomma, la saga non volge ancora al termine e lascia inquieti un po' tutti, non solo il bomber croato.