Cerca
Cerca
+

Moise Kean, addio alla Juventus: va all'Everton per 40 milioni. I tifosi bianconeri si spaccano

Davide Locano
  • a
  • a
  • a

L'esperienza di Moise Kean con la Juventus è sostanzialmente terminata. La società bianconera ha trovato un accordo di con l'Everton per il trasferimento dell'attaccante classe 2000 in Premier League: un'operazione da circa 40 milioni, bonus compresi. Mancano solo le visite mediche. Kean, invece, percepirà tre milioni di euro a stagione. Su Twitter l'hashtag #Kean è balzato subito in vetta alle tendenze: tantissimi i commenti alla cessione del giovane azzurro, non tutti dello stesso avviso. «Ritengo che la cessione di Kean sia più legata alla sua situazione contrattuale e all'età, che lo pone nella situazione di dover giocare a tutti i costi. La Juventus aveva un'occasione irripetibile e l'ha colta, ora si può lavorare più tranquillamente sul resto degli esuberi» è l'analisi di un utente soddisfatto dell'operazione. Leggi anche: Juventus, le condizioni poste da Paulo Dybala Ancora: «Affare Kean spiegato in poche parole. Ha fatto una manciata di gol in Serie A con molta fortuna e nei big match è stato un flop, vedi contro Atletico, Inter e Ajax. È in scadenza. Sono 40 milioni di plusvalenza». La Juve ha deciso di non puntare sul giovane azzurro: «Una cosa è certa, la Juve non ha ritenuto Kean un futuro crack su cui investire per l'attacco. E per me ha ragione». Una motivazione della scelta potrebbe essere legata ai problemi disciplinari che Kean ha mostrato durante gli Europei Under 21: «Ragazzo che non ha la testa giusta per diventare un campione. Tende a montarsi la testa. Con Sarri avrebbe giocato pochissimo. Ottima operazione di mercato cederlo per 30-40 milioni» è un altro tweet bianconero. Un tifoso juventino difende la società, in questi anni difficilmente criticabile sul mercato: «Ma nessuno si è posto la domanda che su Kean sia stata fatta una valutazione professionale oltre che tecnica? Io mi chiedo come si possa criticare una società che in due anni ha preso Cristiano Ronaldo e de Ligt». Alcuni, però, esprimono la propria contrarietà alla scelta della società: «Se la dirigenza non ha inserito la clausola di recompra per Kean sarebbe una delle cavolate più colossali a livello di calcio mercato». A seguire: «Anche se quasi obbligata (contratto in scadenza e plusvalenza importante), considero la cessione di Kean un errore, io l'avrei tenuto e l'avrei utilizzato come prima alternativa in attacco». C'è chi mette in evidenza la tendenza bianconera a cedere le giovani stelle: «Ora, abbiamo venduto Kean, 19 anni e potremmo vendere Dybala, 25 anni. La cosa inizia a preoccuparmi». Un discorso valido anche per la maglia azzurra: «Cutrone al Wolverhampton, Kean all'Everton: due potenziali futuri attaccanti della Nazionale Italiana via dal campionato di Serie A per monetizzare. Spero solo che questi due ragazzi non si perdano del tutto».

Dai blog