Cerca
Logo
Cerca
+

Mauro Icardi, la nuova casa a Milano. Inter o... Il dettaglio molto sospetto

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Alexis Sanchez all' Inter, ci siamo. L' esterno offensivo trentenne sta per lasciare il Manchester United per accasarsi a Milano dopo un blitz dell' ad sport Beppe Marotta che ha avviato e chiuso la trattativa nel giro di pochi giorni. Il Nino Maravilla, atteso tra oggi e domani in città per sostenere le visite mediche e firmare il contratto con i nerazzurri, arriva in prestito gratuito con diritto di riscatto fissato circa a 15 milioni. Le sole spese a carico del club di Suning riguarderanno parte dello stipendio del cileno che, ai Red Devils, percepiva 12 milioni netti l' anno, a cui vanno ne vanno sottratti 3 tramite clausola per la mancata partecipazione dello United alla Champions League. I restanti 9 milioni da versare nel suo conto in banca saranno coperti per circa 4 milioni dal Manchester, mentre altri 4 saranno bonificati dall' Inter, agevolata dalla decisione del giocatore stesso di decurtarsi circa un milione dallo stipendio per recuperarli con eventuali bonus legati a presenze e gol. Otto anni dopo il sogno coltivato, ma non colto, dall' allora ds interista Branca, sarà a breve realtà. Ci ha pensato il suo agente Felicevich a sbrogliare gli ultimi nodi legati ai vari pagamenti, incontrando ieri l' ad dello United Woodward e giungendo ad un accordo. Un' operazione orchestrata magnificamente dalla dirigenza nerazzurra dopo l' addio al primo obiettivo Dzeko (33 anni), fresco di rinnovo con la Roma, che poteva gettare nello sconforto l' ambiente dopo un corteggiamento durato mesi. Nell' idea dei nerazzurri, domani Sanchez dovrebbe svolgere le visite mediche all' Humanitas e poi al Coni, per chiudere la giornata in via della Liberazione ed essere ufficializzato, prima di sedersi in panchina lunedì sera per la prima di serie A dell' Inter contro il Lecce a San Siro. L' ultimo dubbio da fugare riguarda il numero di maglia: inizialmente si era diffusa la notizia, confermata, che gli era stata promessa la 7, che però quasi sicuramente finirà sulle spalle di Icardi (che ieri ha pubblicato una foto della sua nuova casa in costruzione a Milano, ribadendo, di fatto, che non intende lasciare il club): Sanchez, quindi, dovrebbe vestire la 11 lasciata libera da Keita Baldé. di Filippo M. Capra

Dai blog