Serie A, Spadafora frena ancora: prima del 18 maggio non se ne parla nemmeno di tornare a giocare

giovedì 7 maggio 2020
Serie A, Spadafora frena ancora: prima del 18 maggio non se ne parla nemmeno di tornare a giocare
1' di lettura

Vincenzo Spadafora continua a vestire i panni del pompiere sulla ripresa della serie A, alimentando le polemiche dei club che invece spingono per tornare a giocare al più presto. “Non mi espongo in previsioni - ha dichiarato il ministro dello sport al termine di un’interrogazione in commissione Cultura - dobbiamo stare attenti e sperare che da qui al 18 maggio i dati sul contagio siano positivi, così potremo riaprire piano piano. Restrizione delle partite a porte chiuse? Questa ci sarà al 100%”. Insomma, Spadafora temporeggia e attende il parere del comitato tecnico scientifico sul protocollo sanitario, la cui approvazione rappresenta uno snodo cruciale per la ripartenza della Serie A. Nel frattempo i club di Lega Pro hanno raggiunto l’accordo per chiedere alla Figc lo stop definitivo della stagione: usando il buon senso, la richiesta è di promuovere le tre capoliste (Monza, Vicenza e Reggina) in serie B e bloccare retrocessioni e ripescaggi. 

Torino, un calciatore positivo al coronavirus alla vigilia della ripresa degli allenamenti: altra bomba sulla Serie A

Un calciatore del Torino, asintomatico, è risultato positivo al test sul coronavirus. Ad annunciarlo la stessa so...

ti potrebbero interessare

altri articoli di Sport