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Lorenzo Musetti, Wimbledon a rischio per l'esame di maturità. Lo salva Djokovic?

Federico Strumolo
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L'Italia é quel paese che fa il tifo per i suoi astri nascenti dello sport, ma poi gli intralcia la carriera. «Adesso torno a casa e devo studiare per la maturità, che é come sfidare Djokovic» aveva dichiarato Lorenzo Musetti subito dopo l'eliminazione agli ottavi di finale del Roland Garros contro la leggenda serba. Ecco, appena rientrato in Toscana, Lorenzo ha scoperto di dover rinunciare ai tornei in preparazione a Wimbledon (che si terrà dal 28 giugno all'11 luglio). Il motivo? Il commissario esterno dell'esame ha comunicato la sua indisponibilità per i giorni concordati dall'entourage del ragazzo e la scuola di Cecina per svolgere le prove d'esame del liceo linguistico. L'allenatore di Musetti, Simone Tartarini, si é ovviamente sfogato, accusandola scuola di «non aiutare lo sport». Ma Musetti (a cui proprio Djokovic ha offerto un "passaggio" a Wimbledon con il proprio aereo privato) non é l'unico sportivo costretto a mettere la carriera in secondo piano per continuare gli studi.

 

Una situazione molto simile l'ha vissuta il calciatore di serie A Giulio Maggiore. Il centrocampista dello Spezia (33 presenze e tre gol quest' anno in A) nel 2017 dovette rinunciare alla partecipazione al Mondiale Under 20 con la Nazionale (dove l'Italia chiuse al terzo posto), proprio per poter conseguire la maturità. Fortunatamente, si parla anche di tennis giocato. Ieri, nel primo quarto di finale di giornata del Roland Garros (questa edizione è andata in stampa con il match tra il nostro Matteo Berrettini e Novak Djokovic ancora in corso), Rafa Nadal ha sconfitto Diego Sch wartzman in quattro set (6-3, 4-6, 6-4, 6-0) al termine di un incontro combattuto (ad eccezione del quarto parziale) e spettacolare, come spesso accade tra lo spagnolo e l'argentino (in particolare sulla terra). E se Schwartzman torna a casa con l'eliminazione, può comunque essere soddisfatto per aver tolto un set a Nadal, il quale non perdeva un parziale al Roland Garros dalla finale del 2019 contro Dominic Thiem (in cui vinse 6-3, 5-7, 6-1, 6-1). Il maiorchino si conferma, dunque, il grande favorito del torneo, forte dei tredici successi già ottenuti all'Open di Francia. L'altra semifinale (entrambe sono in programma domani) sarà tra Stefanos Tsitsipas ed Alexander Zverev, tutti e due alla ricerca della loro prima finale in carriera a Parigi. Oggi, invece, spazio per le semifinali femminili: non prima delle 15 Anastasia Pavlyuchenkova affronta Tamara Zidansek, subito dopo Barbora Krejcikova sfida Maria Sakkari. Tutto in diretta su Eurosport (visibile su Sky e Dazn). 

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