
Max Verstappen insultato e fischiato? Come ha reagito, clamoroso a Monza

Da diversi Gran Premi Max Verstappen sta facendo uno sport a parte, merito anche della grande Red Bull che si ritrova a guidare. Pure a Monza l’olandese ha imposto la sua legge, tra l’altro partendo dalla settima posizione: nulla da fare per Charles Leclerc, che partiva dalla pole e che prima della safety car finale si trovava però a oltre 15 secondi di stacco da Verstappen, complice l’ennesima strategia Ferrari non proprio fortunata.
"Frustrante finire così". Leclerc deluso: fischi per l'arrivo con la safety-car
La beffa però è stata la safety car dietro cui si è conclusa la gara: un finale indecente decretato dalla Fia, che ha gestito malissimo le operazioni. Probabilmente non avrebbe cambiato l’esito per Verstappen e Leclerc, ma lo avrebbe fatto quasi sicuramente per Carlos Sainz che, partito dal fondo della griglia, avrebbe potuto prendersi il terzo posto negli ultimi giri. Quindi sul gradino più alto del podio ci è salito ancora una volta Verstappen, che ha ormai il Mondiale in tasca, il secondo consecutivo dopo quello vinto all’ultimo giro dell’ultima gara della scorsa stagione.
F1, Gp Italia: vince Verstappen davanti a Leclerc, quarto Sainz
I tifosi della Ferrari hanno sfogato un po’ della loro frustrazione proprio su Verstappen, che ha ricevuto un po’ di fischi durante i suoi festeggiamenti finali. L’olandese però non ha dato molto peso a quanto accaduto: “Ero qui per vincere, cosa che abbiamo fatto. Alcune persone ovviamente non possono apprezzarlo ma è perché sono appassionati tifosi di un team diverso. Non mi rovinerà la giornata, mi sto solo godendo il momento”.
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