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Ferrari, Charles Leclerc ha tentato il "golpe"? Indiscrezioni drammatiche

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 L’arrivo di Frédéric Vasseur al posto di Mattia Binotto è più che fattibile, secondo l’opinionista del Corriere della Sera, Giorgio Terruzzi. “Le parole usate dal vertice Ferrari per smentire le speculazioni farebbero pensare a una chiusura definitiva dell'ipotesi Vasseur come sostituto del team principal". Questo perché una retromarcia “comporterebbe una perdita di credibilità enorme visto che la scelta delle parole, appunto, non è mai casuale a certi livelli, anche se l'ipotesi continua a circolare, abbinata all'idea che ogni smentita è smentibile a fronte di un interesse dominante". 

 

 

 

Vasseur autocandidato, importanti i rapporti con Tavares e Leclerc - Secondo il giornalista Vasseur si sarebbe autocandidato sfruttando però due appoggi decisivi: Carlos Tavares, a.d. Stellantis, suo vecchio amico; e Charles Leclerc, con il quale ha rapporti buoni e di lungo corso. Charles, a quanto si dice, vorrebbe lavorare con un capo che gli assicuri un ruolo da prima guida. Il che, indipendentemente da ciò che potrà accadere a Maranello, offre uno scenario tipico e critico. Con qualche rischio proprio per il pilota. “Leclerc ha ambizioni direttamente proporzionali al talento — sottolinea Terruzzi — Le sue ragioni sono comprensibili in una stagione frustrante, dentro la quale ha patito fragilità ed errori della squadra, pur commettendone qualcuno per conto proprio”. Con John Elkann parla spesso, i due si frequentano, hanno trascorso una giornata sui kart in Francia la scorsa estate, accompagnati dai figli del presidente.

 

 

 

 

Terruzzi: “Atteggiamento di Leclerc da monitorare con attenzione” - E, di conseguenza, come trattare il futuro di Sainz, il cui contratto è stato rinnovato con l'intento di contare su un ragazzo pronto a cogliere ogni occasione propizia, bravo al punto da finire davanti a Leclerc nel Mondiale 2021. L'atteggiamento di Leclerc, secondo Terruzzi, “va monitorato con attenzione. Impuntarsi significherebbe assumere responsabilità pesantissime, soprattutto in caso di un insuccesso — scrive il giornalista — In questo senso qualche consiglio utile arriva per via indiretta da Lewis Hamilton, secondo dietro Russell in Brasile, felice del risultato Mercedes nonostante il curriculum personale, comparato a quello del giovane compagno”. Un vero uomo squadra “al termine di una stagione ben più avara rispetto a quella di Leclerc".

 

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