Cerca
Logo
Cerca
+

Barcellona, caccia all'uomo nella festa scudetto: incubo in campo

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Un 4-2 che vale il 28esimo titolo della Liga. Il Barcellona vince in casa dell’Espanyol e trionfa per l’ennesima volta in campionato. Ma mentre i giocatori stavano festeggiando, i tifosi dell'Espanyol hanno fatto irruzione in campo, con un unico scopo: la caccia all’uomo. Scene che sono andate in onda subito dopo il 90′ quando i giocatori di Xavi hanno voluto festeggiare il successo, ma soprattutto il coronamento di un sogno durato una stagione intera Mentre tutto il Barça si godeva il successo, però, il terremo di gioco è stato invaso da decine di tifosi dell'Espanyol inferociti e che hanno innescato una vera e propria caccia all'uomo verso i giocatori del Barcellona: un immediato fuggi fuggi generale ha trasformato il clima di festa in una violenta corrida con gli ultrà che inseguivano i giocatori avversari cercando di colpirli.

Caccia all’uomo 
Immagini agghiaccianti, cruente e inqualificabili che hanno trovato giustificazione nel momento critico che l'Espanyol sta attraversando da mesi, di contestazione verso la propria dirigenza. A un passo da una clamorosa retrocessione, il clima allo stadio era già infuocato e per il derby e per la necessità di fare punti, ma già dopo 20 minuti, con il Barcellona avanti 2-0, dalle tribune sono iniziati cori e insulti verso la proprietà. Tutto è poi degenerato nel vedere i rivali di sempre festeggiare il titolo sul proprio campo: le frange più violente del tifo dell'Espanyol hanno così rotto i deboli argini di sicurezza e invaso improvvisamente il campo, alla ricerca di farsi giustizia da soli. Rovinando la festa al Barcellona e macchiando l'immagine del calcio spagnolo a livello internazionale. 

 

Negli spogliatoi c’è anche il presidente Laporta 
Fortunatamente, il pericoloso contrattempo non ha frenato l'entusiasmo del Barcellona nel celebrare un meritatissimo titolo nazionale. I festeggiamenti sono poi proseguiti negli spogliatoi, con anche il presidente Joan Laporta incluso (e bagnato da bottiglie di spiumante versate dai giocatori).

 

 

Dai blog