Paolo Maldini, "cos'è successo nel tunnel con Byron Moreno": Mondiali rubati?
Paolo Maldini è stato ospite di Fedez nel podcast Muschio Selvaggio e ha svelato alcuni retroscena meno noti su quanto accaduto nella tristemente indimenticabile Italia-Corea del Mondiale 2002. Gli azzurri furono buttati fuori da Byron Moreno, che fece di tutto e di più per far andare avanti i coreani, tra fuorigioco inesistenti, due gol annullati, l’espulsione di Francesco Totti e una direzione tutta a favore degli avversari dell’Italia.
A distanza di oltre 20 anni quella è ancora la partita di un Mondiale più falsata della storia: per fortuna non c’è mai stato un altro arbitro come Byron Moreno, che ha rovinato la carriera in Nazionale di diversi calciatori. Su tutti, proprio Paolo Maldini, che dopo quella partita non ha mai più voluto vestire l’azzurro, sebbene gli fosse stato chiesto da Trapattoni prima e da Lippi poi. “Prima che iniziasse la gara mi ero reso conto che qualcosa non andava - ha ricordato Maldini - nel 2002 non c’era la stretta di mano, lo facevano solo i capitani”.
“Tommasi aveva comunque l’abitudine di farlo ed è andato anche dall’arbitro, che si è rifiutato”, ha detto l’ex capitano. “Lo mandò proprio via - ha aggiunto - e quando seppi di quella cosa mi dissi: c’è qualcosa che non va”. Tra l’altro Maldini ricorda anche la rigidità del protocollo da parte dei coreani: “Non tutti i calciatori avevano al collo il pass di riconoscimento. Non ci volevano far entrare allo stadio, abbiamo fatto rissa per entrare nello spogliatoio”.