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Leclerc, insulti alla Ferrari via radio: "Ma che caz***o dite?"

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Sognava in grande Charles Leclerc nel GP d’Austin. Sebbene un Verstappen dal passo gara irresistibile (ma che scattava 6° al via), il monegasco ha perso la vetta in partenza su Lando Norris, pagando poi la brutta strategia degli uomini Ferrari — fare solo un pit, passando dalle gialle alle bianche, quella più sconsigliata dalla Pirelli — chiudendo 6°.

Dietro all’olandese e al britannico di Red Bull e McLaren, si sono piazzati il compagno Carlos Sainz, l’altra Red Bull di Sergio Pérez e la seconda Mercedes di George Russell. Lo stesso Leclerc e Lewis Hamilton (il sette volte iridato aveva chiuso 3°), invece, sono stati squalificati per fondo irregolare a fine GP, chiudendo dunque fuori dai punti. 

 

 

Leclerc duro con i suoi via radio: “Piano D? Che c…o dite?”

Una domenica stortissima per Charles, che in gara ha tuonato via radio con “un risultato di m***da”. Figlio di una strategia azzardata che, come ampiamente previsto, non era quella migliore per chi aveva come obiettivo minimo quello di salire sul podio. Al monegasco sono bellamente girate le scatole e quando mancavano 10 giri alla conclusione della corsa di Austin, aveva già perso tre posizioni (e di lì a poco le avrebbe perse anche su Sainz e Perez). Una volta che il suo ingegnere di pista Xavi Marcos gli ha chiesto: "Cosa ne pensi: passiamo al piano C o stiamo sul piano D?”, suggerendo di fatto un'altra sosta per provare a giocarsela con le medie o le soft nel finale, rientrando però dietro alla Mercedes di George Russell, Leclerc ha risposto "Che ca***o dite! Il piano C rovinerà ancora di più la mia gara! È troppo tardi!”.

 

 

Il retroscena di Leclerc con Gasly, Vasseur: “Gara compromessa a Charles, dobbiamo migliorare"

Chi ha confermato più di un dubbio sulla strategia a una sosta di Leclerc, è stato Pierre Gasly dell’Alpine, che dopo la corsa ha rivelato un retroscena che riguarda proprio il suo amico monegasco. Il francese ha infatti svelato che, prima del via del Gran Premio, Leclerc si fosse avvicinato a lui per chiedergli se anche lui avesse avuto intenzione di effettuare una singola sosta: "Assolutamente no, c***zo!" è stata la secca risposta del transalpino.

 

Per Vasseur “è stata compromessa la gara di Leclerc con una strategia — le sue parole a Sky Sport — È stata una decisione condivisa, era una delle opzioni. I dati che avevamo non erano dei migliori probabilmente, dobbiamo migliorare anche su questo. Abbiamo fallito perché evidentemente non avevamo un quadro chiaro della gara. Dovevamo avere una strategia chiara, eravamo indecisi e abbiamo preso la decisione errata”.

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