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Nicola Berti? "Chi veniva alle sue feste": indiscrezioni proibite

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Lo Zio Beppe Bergomi ha fin da giovanissimo la fama di calciatore serissimo e persona integerrima. Campione del mondo nel 1982, poco più che maggiorenne, poi bandiera dell'Inter. Ha visto da vicino, lui milanese purosangue, il decennio magico della Milano da bere anni 80, culminato con lo scudetto dei record dei nerazzurri nel 1989, con Giovanni Trapattoni. E soprattutto è stato testimone oculare delle "follie" di due compagni di squadra tanto forti in campo quanto scatenati nella vita privata, Nicola Berti e Walter Zenga.

In occasione dei suoi 60 anni, l'ex difensore e capitano, 519 presenze con la maglia dell'Inter, l'oggi commentatore di Sky tra i più apprezzati nel mondo del calcio televisivo rivela qualche divertente dettaglio sul vecchio spogliatoio nerazzurro. Tra una scaramanzia e l'altra ("Se vincevamo, non mi radevo fino alla partita successiva. Altrimenti, mi sbarbavo subito", oppure "il solito posto sul pullman e, a San Siro, prima di entrare negli spogliatoi, mi affacciavo a una finestrella da cui si vedeva il campo"), Bergomi ricorda gli anni giovanili, il decennio d'oro di Milano. "Ho vissuto quel periodo con spensieratezza ma anche con disciplina ed educazione. L’esperienza da chierichetto mi è servita".

 

 

 

Le tentazioni non mancavano, effettivamente. "Ho sempre avuto delle fidanzatine, poi nel 1989, l’anno dello scudetto dei record, ho incontrato Daniela, che è diventata mia moglie. Ci siamo conosciuti al Rose’s, una discoteca dietro San Babila che non esiste più. Poi, certo, le feste di Nicolino Berti restano nella storia. Aveva una casa con vista sulla Madonnina, ai suoi party succedeva di tutto… Un sacco di bella gente di ogni genere e lui ci obbligava a fumare i suoi sigari. Walter Zenga era mio compagno di camera in ritiro, aveva dei casini pazzeschi. Diceva che più era incasinato meglio giocava". Belle donne, bella vita. Berti, ciuffo ribelle e sorriso sornione, non aveva rinunciato alle gioie dei party nemmeno durante i Mondiali di Usa 94, complice una casa di sua proprietà negli States. Di Zenga, invece, e delle sue tormentate relazioni sentimentali, si sa tutto o quasi.

 

 

 

Oggi Bergomi fa coppia con Fabio Caressa: "Nel 2024 saranno 25 anni insieme. Ci completiamo: lui il classico romano casinista, io il tipico milanese ordinato. Fabio è una persona molto intelligente". Il segreto di un binomio perfetto? "Fuori dal lavoro, non ci frequentiamo".

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