Mario Balotelli segna ed esulta così: il gesto che spiazza tutti

L’ultima esultanza di Mario Balotelli, in Turchia, ha del particolare. Contro il Fenerbahce, l’attaccante dell’Adana Dermirspor ha trovato il gol ma è stato sconfitto per 4-2, complici le reti gialloblù di Tadic e Dzeko, capocannoniere di un soffio davanti all’attaccante del Galatasaray Mauro Icardi.

Balotelli al 25′ ha pareggiato il match per 1-1, sfruttando l’errore della difesa avversaria in ripartenza dal basso. Irfa Can ha sbagliato e ha finito per passare il pallone a Supermario, che ha così mandato la palla in rete. Per festeggiare, però, il 33enne ha scelto di sedersi per terra, sul campo di gioco. Fermo, immobile come una statua come nell’esultanza agli Europei dopo il gol alla Germania. Lo sguardo rivolto verso gli spalti, che ha lasciato sorpresi numerosi tifosi sugli spalti che non si aspettavano un’esultanza simile. 

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Al momento Supermario è fermo a quota sette gol in 11 partite giocate in campionato. Non tanti, ma i numeri vanno giustificati dal grave problema al ginocchio che tenuto molto a lungo fermo l’attaccante ex Inter e Milan.

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Dati alla mano, l’attaccante ha giocato appena 545 minuti e ciò significa che ha realizzato un gol ogni 78 minuti. Insomma, la sua contro il Fenerbahce è stata un’esultanza del tutto curiosa, ma che ha fatto parlare come diverse altre. Si ricorda per esempio il Why always me? ("Perché sempre io?") dopo la rete al Manchester United quando indossava la maglia del City, all’Old Trafford, o appunto l’esultanza contro la Germania nella semifinale degli Europei 2013, persi poi in finale contro la Spagna. Insomma, Supermario fa sempre parlare di sé.