Uno spiraglio di luce. Qualche settimana fa, Michael Schumacher - con l'ausilio della moglie - ha autografato un casco indossato, poi, da Sir Jackie Stewart. Il leggendario pilota scozzese se ne è servito per gareggiare in Bahrain e poi lo ha messo all'asta, con l'obiettivo di raccogliere fondi per il suo ente benefico. Un gesto, quello del tedesco, che ha riacceso la speranza di tutti coloro che pregano per un suo ritorno alla vita normale.
"È una notizia meravigliosa che Michael Schumacher abbia firmato quel casco, potrebbe essere un segnale che sia in via di guarigione", ha spiegato Johnny Herbert. Il pilota è stato compagno di squadra del tedesco alla Benetton nel 1995. I due, infatti, sono legati da una splendida amicizia. "È stato un momento meraviglioso - ha proseguito -. Non vedevamo niente di così emozionante da anni. La presenza di Michael Schumacher durante un weekend di F1 sarebbe fantastica. Spero che continueremo a sentire notizie positive più spesso. Spero sia un segnale".
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La Ferrari non decolla. La Rossa è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Charles Leclerc più...Una rondine non fa primavera. Ma quelle M e S su quel casco fanno ben sperare. "È meraviglioso che Michael abbia potuto firmare il casco per questa nobile causa: una malattia per la quale non esiste cura - ha sottolineato Herbert -. Sua moglie lo ha aiutato e questo ha completato la serie di ogni singolo campione ancora con noi".
El casco que Sir Jackie Stewart lució en Baréin y que será subastado en favor de una causa benéfica, lleva la firma de los 20 campeones de #F1 vivos. Incluida la de Michael Schumacher, que escribió sus iniciales con ayuda de su esposa Corinna. pic.twitter.com/YrxJdxalJr pic.twitter.com/WM5vMLKHDN
— Circus F1 / Sergio Núñez (@F1SergioNez) April 17, 2025