"Faccio telecronache da 25 anni e le critiche maggiori le ho ricevute proprio dagli interisti. Come si fa a non farsi prendere dall'emozione? Lo stesso Fabio a un certo punto piangeva con me”. Giuseppe Bergomi è un fiume in piena quando parla di Inter-Barcellona a La Gazzetta dello Sport, dopo aver commentato una partita da leggenda che ha proiettato i nerazzurri alla finale di Monaco di Baviera.
Dopo il rocambolesco gol del 3-3 di Acerbi nel recupero dei tempi regolamentari è uscito con un "Questi del Barcellona tutta la partita a lamentarsi!”, che non è andato giù a tanti telespettatori.
Inter-Barcellona, raptus-Bergomi in diretta: "Tutta la partita!"
Se nella storia dei mondiali c’è Italia-Germania 4-3 all’Azteca, la partita del secolo, in quella del...Ma per lo Zio “come si fa a non farsi prendere dall’emozione — ha detto —? Lo stesso Fabio (Caressa, ndr) a un certo punto piangeva con me. Accanto a noi c'era Repice e ci siamo proprio detti che è impossibile rimanere distaccati. È chiaro che dopo una vita con la maglia dell'Inter qualche sfumatura ci può scappare. Forse la parata di Sommer su Yamal nel finale l'ho sottolineata troppe volte...". E ancora: ”Faccio questo lavoro da una vita e ho sempre cercato di essere professionale e rispettoso di tutti. Se ci sono in campo due italiane sono imparziale, altrimenti ci sta farsi trascinare anche dalle emozioni — ha continuato — Da casa è impossibile cogliere l'elettricità che può attraversare uno stadio in certe partite. E credo che ci stia trasmetterlo ai telespettatori”.
Inter-Barcellona, Beppe Bergomi in lacrime: stop alla diretta
Una maratona lunga 130 minuti: Inter-Barcellona ha fatto strage di cuori a San Siro come a casa, tra i telespettatori ch...Con Fabio Caressa "abbiamo fatto tantissime telecronache, ne abbiamo viste di tutti i colori, ma questa è stata davvero incredibile — ha aggiunto Bergomi — Ti puoi preparare quando vuoi a una partita, ma poi vieni trascinato. E di certo io sono stato trascinato: l'emozione che chiunque ha vissuto, l'abbiamo vissuta anche noi. E non puoi trattenerla. Letteralmente: non ci riesci". Per poi concludere: ”Magari da casa, sul divano, non si è percepito del tutto, ma San Siro è stato impressionante e da telecronista ti senti trascinato dall’ambiente. Per questo dico che si tratta di una delle mie telecronache più emozionanti: questa partita si poteva commentare solo così".