La sconfitta per 2-1 sul campo dell'Atalanta regala alla Dea la qualificazione aritmetica alla prossima Champions League, spezza la striscia di imbattibilità della Roma arrivata a 19 partite e soprattutto fa infuriare Claudio Ranieri.
Il tecnico dei giallorossi, artefice di un autentico miracolo da quando è tornato sulla panchina della "sua" Roma, vede ora l'obiettivo del quarto posto più complicato, con la Juventus e la Lazio davanti a 64 punti, a +1 a due partite dalla fine. L'allenatore è furioso soprattutto con la direzione di gara. "Dopo questa sera non so se la Champions sarà fattibile, ma noi lotteremo fino in fondo", premette ai microfoni di Dazn in un infuocatissimo "post". "Sappiamo che l'Atalanta è padrona dell'intensità". E qui finisce l'analisi tecnica. Perché il resto è uno sfogo durissimo, insolito per chi come l'ex allenatore del Leicester ha fatto dell'aplomb british un marchio di fabbrica.
Sotto esame l'episodio del rigore dato inizialmente alla sua squadra e poi tolto dopo on-field review. "Si può discutere se c'era o non c'era, ma ci hanno sempre detto che il Var interviene se c'è un evidente errore - sottolinea Ranieri, ponendola su una questione di regole -. Si vede chiaramente che Pasalic sbaglia l'intervento e va a toccare il ginocchio (di Konè, ndr). Ci dispiace che non c'è una certa linearità di giudizio. Sono sicuro che Rocchi lo dirà, si vede chiaramente che Pasalic tocca il ginocchio, una volta che l'ha dato il Var non può intervenire. Accettiamo tutto, però vogliamo sapere per giustizia sportiva perché il Var è intervenuto. Ma come fate a dire che non c'è contatto? Lo stiamo vedendo".
La rabbia giallorossa monta: "Non si può fare una volta sì e una volta no. L'arbitro aveva dato rigore e quindi rigore era. Se invece vogliamo cambiare le regole una volta a partita...", sottolinea il tecnico, che poi chiama in causa Luca Marelli, ex arbitro, opinionista di Dazn e tra i massimi esperti di regolamento: "Cosa ha detto Marelli? Fatemelo capire. Sto chiedendo se il Var può interveniere. Non sto chiedendo se era o non era rigore. Vogliamo sapere per giustizia sportiva perché è intervenuto".
Il finale con Marelli è di fuoco: "Ah il contatto non c'è? Va bene ho capito tutto dai. Ma si vede proprio il contatto ma come fa a dire di no? Mi dica come fa a dire no. Pasalic non tocca palla, si pianta e tocca solo il mio giocatore. Lo stiamo vedendo, come fa a dire di no?". Di fronte alle rimostranze di Marelli e dello studio, Ranieri saluta tutti polemicamente: "Va bene, buonasera". E se ne va.
Ranieri ha ragione sulle regole: Marelli muto. pic.twitter.com/JA4tTg4l63
— Mark Lenders (@ASRomaMe) May 12, 2025