Ma Jannik Sinner è sempre statoforte così? A rispondere a questa domanda ci ha pensato Darren Cahill. Il coach australiano ha raccontato un aneddoto clamoroso che riguarda il numero uno al mondo e Novak Djokovic, uno dei mostri sacri del tennis. "Uno dei momenti chiave è stato quando perse contro Novak un paio d’anni fa a Wimbledon in cinque set - ha spiegato -. Aveva vinto i primi due, ma poi Novak tornò indietro e prese il sopravvento. Esattamente come fa lui: si abitua alla palla, alla traiettoria, al ritmo, e poi, come sempre, non sbaglia più e vince gli ultimi tre set in maniera piuttosto netta. Ho incontrato Novak, è sempre stato fantastico in queste cose, è uno che, se gli dai una pacca sulla spalla, è sempre disponibile. Gli ho detto: ‘Ehi, ho appena iniziato a lavorare con Jannik. Dimmi solo quello che ti senti, ma posso chiederti che sensazioni avevi lì in campo?'. È stato incredibile".
Ecco la risposta di Nole: "'Buona fortuna per il lavoro con lui. Sì, colpisce benissimo la palla, ma non c’è variazione. Pochi cambi di traiettoria, nessuna altezza sopra la rete, non viene a rete, non cerca di portarmi dentro il campo. So che risponde bene, ma non è aggressivo sulla risposta. Non attacca il mio servizio'. Mi ha passato in rassegna tutto il suo gioco, l’ha analizzato a fondo. Non è che ci abbia rivelato qualcosa che non sapessimo già, erano cose che stavamo cercando di cambiare".
Jannik Sinner, lo sfregio a Cincinnati: lo hanno cancellato!
Jannik Sinner escluso dal manifesto ufficiale dell'edizione 2025 del torneo di Cincinnati di cui è campione i...Così Cahill ha riferito tutta la conversazione al suo nuovo assistito. E la reazione di Sinner è stata da campione vero: "Quando ti siedi con un ragazzo come Jannik e gli dici: ‘Ho appena parlato con Novak e questo è ciò che pensa', beh… lascia un segno forte su un giovane giocatore. E la risposta di Jannik è stata: ‘Va bene, dammi tutto. Cominciamo a cambiare'. Do grandi meriti a Simone Vagnozzi: ha affrontato tutto pezzo per pezzo. E insieme, Jannik ha accettato di apportare moltissimi cambiamenti al suo gioco".