Tutto facile per Jannik Sinner contro il ceco Vit Kopriva, superato agevolmente in tre set che sono valsi poco più di un allenamento. Sinner ha dimostrato di star bene fisicamente, eppure, al termine del match, Simone Vagnozzi gli ha negato la possibilità di un allenamento post-gara, dominata e durata appena un’ora e 37 minuti.
"Il capo è lui", così Sìnner in riferimento al suo coach. L'azzurro può comunque godere per la 21esima vittoria di fila su cemento negli Slam. Dietro al no di Vagnozzi c’è una spiegazione ben precisa e la spiega lo stesso tennista altoatesino ai microfoni di New York, rivelando la presenza di una vescica sulla mano destra. Precisa il numero uno al mondo: "La mano non sta male, solo una piccola vescica che mi viene sempre quando sto qualche giorno fermo. Ma, per quanto non sia grave, chiaramente è meglio evitare rischi in un torneo così delicato e importante. Vagnozzi guarda le partite, su certi aspetti ha una visione migliore rispetto a me che sono in campo".
Jannik Sinner, tifosi in ansia: "Il cerotto? Cosa è successo"
Jannik Sinner ha iniziato con un facile successo la difesa del titolo vinto l'anno scorso all'US Open. Nel primo...Se Sinner sorride, piange invece Sonego, che esce dal torneo dopo aver vanificato una bella rimonta nei confronti dell’australiano Schoolkate. Quest’ultimo, wild card, conquista i primi due parziali (il secondo al tie-break), ma il torinese recupera alla grande e gli concede solo due game nei due set successivi, finendo poi però col perdere l’ultimo set sempre al tiebreak.
Sinner, "sbadigli in tribuna": scena sconcertante agli Us Open
Il nemico più temuto da Jannik Sinner nell’umidità dell’Arthur Ashe Stadium, il faraonico impi...Per il numero uno al mondo, ora, ci sarà la sfida ad un altro australiano, Alexei Popyrin, capace di battere il finlandese Ruusuvuori in tre set al primo turno. Per Mattia Bellucci, invece, l’arduo compito di provare l’impresa: battere cioè al secondo turno Carlos Alcaraz, il che darebbe a Sinner la tranquillità per continuare a mantenere la corona di numero uno del tennis mondiale. A Musetti invece toccherà il belga Goffin, mentre per Cobolli ci sarà la sfida al tennista di casa Jenson Brooksby.