Dusan Vlahovic ha lasciato il segno anche in Europa. Nella sfida tra Juventus e Sporting Lisbona, l’attaccante serbo ha realizzato il gol dell’1-1, il terzo della sua Champions League e il primo dell’era Spalletti. Un gol che non basta però a nascondere l’amarezza per il risultato. “Sono contento di aver segnato, sì, ma devo parlare della partita. Non siamo contenti del risultato. Pensiamo che potevamo fare di più”, ha detto ai microfoni di Sky Sport.
La Juventus, ferma a tre punti in quattro partite, deve invertire la rotta per restare in corsa nella fase a gironi. Vlahovic, però, non si nasconde e rilancia l’obiettivo: “Noi pensiamo di vincere tutte e quattro le partite rimaste”. Il centravanti ha poi parlato anche della sua condizione fisica e del recente cambio durante il match. “Ho sentito un dolore al flessore e ho chiesto il cambio. Mi spiace non essere riuscito a finire la partita”, ha spiegato. “Durante la preparazione non ho giocato tanto, mi manca ancora qualcosa per i 90 minuti, ma sto dando il cento per cento”.
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Dentro Dusan Vlahovic, fuori Jonathan David? L'arrivo di Luciano Spalletti alla Juventus potrebbe regalare le prime,...A Sky gli è stato chiesto anche del rinnovo di contratto, in scadenza a giugno. Vlahovic ha dribblato l’argomento con decisione: “Abbiamo parlato del contratto, ma io sono concentrato sul mio presente. Penso soprattutto alla partita di sabato, il derby: non sarà facile, ma vogliamo vincere”. Infine, il serbo ha ammesso un errore di egoismo nel mancato passaggio a McKennie: “So che non è stato un gesto bellissimo. Me ne sono accorto subito, ma non volevo litigare. Lui lo sa”.




