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Coronavirus, l'imprenditore racconta l'Italia che non molla: "Piscine da giardino, boom di ordinazioni"

Francesco Fredella
Francesco Fredella

Francesco Fredella è nato nel 1984. Pugliese d'origine, ma romano d'adozione. Laureato in Lettere e filosofia a pieni voti, è giornalista professionista. Si occupa di gossip da sempre diventando un punto di riferimento nel jet-set televisivo. Collabora con Libero, Il Tempo, Nuovo (Cairo editore). E' uno degli speaker della famiglia RTL102.5, dove conduce un programma di gossip sul digital space. E' opinionista fisso di Raiuno e Pomeriggio5.

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Nessuno impedisca agli italiani di sperare. Sognare. Lottare. L’Italia deve uscire da questa emergenza, leccandosi le ferite. E sembra che qualche spiraglio di positività sia già nell’aria. Un segnale in controtendenza con tanta paura che respiriamo nell’aria, ma che strappa un piccolo sorriso agli imprenditori: i primi segnati profondamente dal Covid-19, questo nemico invisibile che ha attaccato l’economia facendo stare tutti sulle spine.

Me c’è anche chi non molla, spera e lotta. Crede nella ripresa e guarda quel bicchiere sempre mezzo pieno. Si chiama Simone Tonicchi: imprenditore del settore delle piscine da molto tempo. Lo scorso anno la sua azienda romana ne ha realizzate 35 sul territorio nazionale ed è stata anche premiata. Simone macina chilometri e chilometri, incontra clienti e fornitori. Ma soprattutto lotta per non far annegare la sua azienda, che ama come un figlio. Le sue parole, quando gli telefoniamo, sembrano un vero tuffo nella felicità, in un momento delicatissimo per il Paese.

Oggi ho ricevuto 6 richieste per nuove piscine. C’è chi sogna ancora di più in un momento come questo, senza rinunciare a far girare l’economia. Questi ordini, ricevuti oggi, sono uno spiraglio. Possono esserlo per tutti gli imprenditori, per i miei dipendenti”, dice Tonicchi - leader in questo settore da tempo. “Ho iniziato a montare piscine da giovanissimo caricandole sulle mie spalle. Poi ho creato quest’azienda che è un po’ una mia figlia a tutti gli effetti. In un momento come questo le nostre attività economiche non devono ammalarsi. Saranno gli italiani a darci la giusta cura”, puntualizza Tonicchi. Che conclude dicendo: “Dobbiamo crederci, avere forza, rispettare le regole per vincere questa battaglia”. Un appello, una scommessa.

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