Napoli, 26 mag. - (Adnkronos) - Una tassa di soggiorno che dipendera' dalla qualita' dell'albergo. E' inserita nel bilancio di previsione 2012 del Comune di Napoli, approvato dalla giunta guidata dal sindaco Luigi de Magistris. Alla tassa di soggiorno corrisponderanno investimenti per il turismo. La tassa scatta dalle 'due stelle' in su: i turisti pagheranno 1 euro a notte per gli alberghi a 2 stelle, 2 euro a notte per quelli a 3 stelle, 3 euro a notte per gli alberghi a 4 stelle e 4 euro a notte per gli alberghi a 5 stelle. Una misura, ha sottolineato l'assessore al Bilancio Riccardo Realfonzo, "in linea con le altre grandi citta' italiane". L'importo previsto e iscritto in bilancio, "tenuto presente anche l'arco temporale ridotto di applicazione del tributo, presumibilmente un semestre, e' di circa 2 milioni di euro". "Napoli e' una citta' internazionale ed e' come tantissime altre citta' d'Italia che hanno gia' questa tassa. In un momento come questo era impensabile pensare di non applicare una tassa di questo tipo", ha dichiarato de Magistris. In cambio della tassa di soggiorno, ha aggiunto Realfonzo, i turisti avranno una card che permettera' agevolazioni.