L'appello degli scienziati: "Diteci cosa è". La soluzione al giallo arriva dall'Italia
Un oggetto stranissimo, mai visto prima di allora, ha colpito l'attenzione di un gruppo di archeologi israeliani dell'Autorità israeliana per le antichità che dallo scorso ottobre non riesce a spiegare la funzione di quella cosa trovata dal custode di un cimitero a Gerusalemme, che in un primo momento aveva pensato a una bomba inesplosa. Dopo mesi l'Agenzia ha chiesto aiuto pubblicamente, postando la fotografia dell'oggetto dorato da otto chili e lungo cinquanta centimentri sulla propria pagina Facebook. In poche ore sono stati scritti oltre 500 commenti, tanti ironici, alcuni molto seri e argomentati finché qualcuno è riuscito a risolvere il mistero. La soluzione è arrivata da un israeliano in Italia, Micha Barak, che ha spiegato come quell'oggetto fosse in realtà un talismano dedicato alla dea Iside, con tanto di link a una pagina che vende arredamento New Age. Il suo nome è Weber Isis Beamer e servirebbe a eliminare le radiazioni negative. Il talismano non ha nulla di antico, anzi. E quindi la faccenda si è intricata più di prima, perché ora l'appello degli archeologi è stato rivolto a chi ha portato quell'oggetto nel cimitero per capire quale fosse lo scopo. ***עדכון: חכמת ההמונים אכן עשתה את שלה, והגולש מיכה ברק פתר את תעלומת החפץ מצופה הזהב. על כך - בפוסט נפרד*** החפץ המסתו...Posted by רשות העתיקות - לגעת בעבר on Lunedì 21 dicembre 2015