Londra, 26 apr. - (Adnkronos) - Il magnate dei media Rupert Murdoch ha dichiarato oggi di aver fallito nel non accorgersi dello scandalo delle intercettazioni in seno al tabloid News of the World. Comparso per il secondo giorno davanti alla commissione Leveson che indaga sull'etica dei media in Gran Bretagna, l'81enne Murdoch ha affermato che i vertici del gruppo, lui compreso, sono stati "protetti" e mal informati sulle pratiche in uso nel tabloid da lui chiuso la scorsa estate. E alla domanda se non avrebbe dovuto invece accorgersene, ha ripsosto: "devo dire che ho fallito e ne sono dispiaciuto". Murdoch ha detto di sapere chi e' responsabile dei tentativi di coprire la reale estensione dello scandalo delle intercettazioni . "Accuso uno o due persone per questo, che non dovrei nominare perche' so che potrebbero presto essere arrestate... qualcuno si e' reso responsabile dell'occultamento di cui siamo stati vittime e me ne rincresce", ha affermato. Lo scandalo riguarda migliaia di intercettazioni di telefoni di Vip e persone comuni coinvolte in fatti di cronaca, compresa la segreteria telefonica di una bambina scomparsa, che poi fu trovata uccisa. Piu' di 40 persone, compresa Rebekah Brooks, l'ex responsabile del ramo britannico dell'impero mediatico di Murdoch, sono sotto inchiesta per lo scandalo, che ha coinvolto anche il tabloid "The sun".