Bimbo di nove ucciso in spiaggia da una cubomedusa: panico tra i bagnanti, cos'è la "vespa di mare"

Un bambino israeliano di 9 anni è morto dopo essere stato punto da una medusa velenosa, probabilmente una cubomedusa. La tragedia su una spiaggia di Ko Phangan, isola della Thailandia, dove il piccolo era in vacanza con la famiglia. Il ministero degli Esteri israeliano, insieme al consolato in Thailandia, si sono mossi per aiutare la famiglia. Il bimbo, mentre faceva il bagno in mare, è stato punto da una medusa velenosa - con ogni probabilità una cubomedusa - che non gli ha lasciato scampo nonostante il pronto intervento dei medici dell'ospedale di Ko Phagnan.

Targaruga marina Caretta caretta spiaggiata nel Parco Nazionale del Circeo

L'esemplare, di notevoli dimensioni, è il terzo rinvenuto da giugno (FOTO)

Le cubomeduse, dette anche "vespe di mare", sono considerate fra le specie marine più pericolose per l'uomo poiché il loro veleno colpisce direttamente il cuore e il sistema circolatorio. Si ritiene che la puntura di questo animale possa uccidere un uomo adulto in pochissimi minuti.

Le autorità locali, intanto, hanno avviato un'indagine per far luce sull'accaduto e hanno installato delle reti per prevenire l'avvicinarsi di queste pericolose meduse alle spiaggie affollate di turisti. Ko Phagnan è una delle isole più belle di tutta la Thailandia, fra le mete più apprezzate dai viaggiatori. E la notizia della morte del bimbo israeliano ha gettato nel panico i turisti, ma anche gli operatori turistici della zona. Una notizia che rischia di creare panico e di rovinare i piani di turisti e operatori del settore.

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Alessia Albertin