
Controcorrente, il generale Bertolini: "Missili su Kramatorsk, che vantaggio aveva la Russia?"

C'è qualcosa che ancora non torna nei missili Tochka-U che hanno causato la strage di civili nella stazione ferroviaria di Kramatorsk. L'ex generale Marco Bertolini, in collegamento con Veronica Gentili a Controcorrente, su Rete 4, e affronta la vicenda da una questione di ordine logico.
"Per i bambini?". Kramatorsk, il "messaggio in codice" sul missile: cosa vuol dire veramente, la verità di Quirico
"La guerra è un caos organizzato - riflette l'ex militare italiano -. Ci sono specialisti a tutti i livelli ordinativi, dall'armata alla divisione al battaglione fino alla compagnia, che pianificano le attività e calcolano le perdite, calcolano le onerosità e valutano i vantaggi e gli svantaggi di ogni azione che fanno".
"Ora, mi chiedo io - va dritto al punto il generale Bertolini -: ma che vantaggio poteva avere la Russia a utilizzare un'arma del genere contro la popolazione?". Civili che stavano cercando di lasciare il Donbass, che tra qualche giorno diventerà l'epicentro della battaglia finale tra Mosca e Kiev, almeno in questa prima fase della guerra che secondo molte indiscrezioni Putin vorrebbe concludere entro il 9 maggio, per celebrare la vittoria (parziale) sulla Piazza Rossa in occasione delle celebrazioni per la sconfitta del nazismo nella Seconda Guerra mondiale.
"Preoccupano le truppe russe a Belgorod". Andrea Margelletti, fonti di intelligence: il nuovo (mostruoso) piano di Putin
Tra l'altro, sottolinea Bertolini, in un momento strategicamente favorevole ai russi: "Stanno arrivando in condizione di prendere Mariupol e sedersi al tavolo del negoziato che per fortuna il presidente ucraino Zelensky dice di volere". Resta dunque il dubbio: missili russi, missili ucraini (magari come quelli piovuti la scorsa settimana in territorio russo su Belgorod per, suggeriva anche Lucio Caracciolo, proprio per mettere in difficoltà Zelensky nei negoziati) o un tragico errore balistico?
"Il relitto fotografato a Kramatorsk". Toni Capuozzo, i dubbi sulla 'paternità' della strage di civili alla stazione
Dai blog

Assalto finale, la bella vendicata e traditrice
