Disastro aereo in India, un drammatico dubbio sul decollo

giovedì 12 giugno 2025
Disastro aereo in India, un drammatico dubbio sul decollo
2' di lettura

Nessun sopravvissuto. Morti tutte le 242 persone a bordo del volo che si è schiantato in mattinata, il Boeing 787 di Air India diretto verso Londra. Un bilancio provvisorio, dato che l'aereo è precipitato su uno studentato, insomma su una zona densamente abitata. E con il passare delle ore emergono dubbi, sospetti. Ci si chiede, per esempio, perché il velivolo sia decollato da metà pista. Perché non si è preso qualche metro di più? È questa una delle domande che si stanno facendo gli addetti ai lavori che cercano di dare una spiegazione all’incidente avvenuto all’ora di pranzo in Ahmedabad, città dell’India occidentale. L’aereo si è schiantato cinque minuti dopo il decollo. 

I video che circolano su X mostrano il Boeing faticare nel prendere ulteriore quota. Anzi: i piloti sembrano avere difficoltà addirittura a tenerlo a un’altezza di "sicurezza" dalle abitazioni a terra, tanto che dopo alcuni secondi il jet precipita. Stando ai dati raccolti dai siti di monitoraggio dei movimenti aerei, il volo diretto a Londra entra più o meno a metà di quella pista e da lì avvia la rincorsa. Questo almeno se i dati dovessero risultare corretti. Si tratta di circa 1.900 di asfalto da percorrere per raggiungere la velocità sufficiente a decollare. Ma quei 1.900 metri sono stati sufficienti. 

India, precipita aereo diretto a Londra: a bordo 242 persone, è l'inferno

Una sciagura aerea si è verificata nella mattinata di oggi, giovedì 12 giugno, all’aeroporto di Ahme...

Non solo, perché un altro dettaglio è al vaglio degli inquirenti: l’aereo ha infatti perso il contatto radio con la torre di controllo pochi secondi dopo il decollo, mentre si trovava ad un’altitudine di appena 625 piedi, circa 200 metri. A quel punto, il velivolo avrebbe lanciato un segnale di emergenza (mayday), per poi precipitare senza riuscire a prendere quota.Le immagini trasmesse dalle televisioni indiane mostrano un’area devastata, con edifici anneriti dal fuoco. Stando a quanto riportato dalla Polizia locale "non ci sarebbero sopravvissuti". Il commissario G.S. Malik ha aggiunto che, dato che l'aereo è precipitato in una zona residenziale con uffici, "anche alcuni abitanti del luogo potrebbero essere morti. Si sta accertando il numero esatto delle vittime".

ti potrebbero interessare

altri articoli di Esteri