Dopo tre anni di fermo, Michael Schumacher torna al volante in Formula 1. L'annuncio ufficiale è arrivato lo scorso 23 dicembre. Il campione è pronto a scendere in pista con la Mercedes e correre per l'ottavo titolo iridato: «Il mio obiettivo è occupare il gradino più alto del podio. Io voglio ridiventare campione del mondo. Può darsi che questo non avvenga già al termine della prima stagione, ma se consideriamo il periodo di tre anni ci sono buone possibilità di farcela». Schumi è sicuro di salire sul podio nell'arco dei tre anni previsti dal contratto con la casa che ha rilevato la Brawn GP e ha creato un proprio team tutto tedesco. Il pilota ha lasciato la Formula 1 alla fine del Mondiale 2006, ponendo fine al matrimonio con la Ferrari, dopo 7 titoli iridati e 91 Gp vinti. Quello che sembrava un addio si è rivelato ben presto un arrivederci. Il primo tentativo di tornare al volante è naufragato nell'estate 2009, anche a causa dei problemi al collo lasciati in eredità dall'esperienza in moto: a febbraio, durante una sessione di test in Spagna con un team tedesco di Superbike, Schumi era caduto provocandosi alcune lesioni. Il debutto ufficiale è previsto per il 14 marzo con il Gp del Bahrain, appuntamento d'apertura del Mondiale 2010. A febbraio, intanto, Schumacher sarà impegnato nei test a Valencia, Jerez o Barcellona. Le scommesse sono già aperte: l'ipotesi di vedere il tedesco per l'ottava volta campione del mondo è bancata a quota 7,50, la stessa offerta fatta per il campione in carica Jenson Button.
