Elena Ceste, gli sms anonimi a Barbara D'Urso: "Ho visto il prete che la trascinava in chiesa"
Altri particolari misteriosi sulla morte di Elena Ceste. Il medico di famiglia, ospitato da Barbara d'Urso nella trasmissione Domenica Live, ha infatti rivelato il possibile coinvolgimento del parroco don Roberto Zappino nel caso, leggendo in diretta il contenuto di un secondo sms, inviatogli da "una persona che scriveva da una cabina telefonica del Sud" e che "diceva di essere in possesso di notizie sulla donna". Il primo messaggio diceva: “Ho visto Elena quella mattina alle 08:30. Era con un uomo che l'ha trascinata per i capelli sin dentro la chiesa.” Il secondo sms - Durante la trasmissione di Canale 5, viene diffuso il contenuto di un secondo sms, inviato al medico sempre dalla stessa fonte: "Sono stanco di ripeterlo che Elena Ceste entrò in chiesa alle 8 e 37 di quel maledetto venerdì non svestita tirata con forza da don Roberto. Firmato: Rivelatore". Nel secondo messaggino, dunque, il nome del parroco viene esplicitato dall'uomo misterioso. I messaggi sono stati spediti da una cabina telefonica di Angri, in provincia di Salerno, paese di origine di Michele, marito di Elena Ceste. Qualche tempo prima, l'uomo era stato filmato dalle telecamere poste all'esterno dello studio del medico, mentre annotava qualcosa su un foglio, forse il recapito telefonico del dottore. La difesa di Don Roberto - Il parroco tenta di dare una spiegazione: "Io alle 8.37 ero in chiesa con altre persone. Elena non è arrivata in chiesa e sicuramente non ce l'ho portata io". Elena Ceste frequentava spesso la chiesa, ammette il prete, ed era uno dei luoghi dove facilmente si poteva incontrare. "Dovendo inventare una storia", e spinto dalla necessità di trovare "un luogo dove ambientarla", il "Rivelatore", sostiene don Roberto Zappino, "ha pensato che la chiesa potesse essere il posto migliore". Sul perché sia stato fatto il suo nome, il prete non sa dare una spiegazione. La D'Urso gli chiede poi se si sia fatto un'idea su cosa possa essere accaduto a Elena Ceste, ma il parroco non sa dare spiegazioni. Quello che è certo è che la donna, nei giorni precedenti la sua morte, è andata a confessarsi da don Roberto. Inoltre il prete aveva riferito che la donna versava in un particolare stato psicologico, era "stanca e provata"