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Cesare Battisti, fine ridicola di un beone: "Si è tradito per ordinare una birra"

Davide Locano
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Al centro delle cronache, per ovvie ragioni, resta la cattura di Cesare Battisti, il terrorista ex Pac acciuffato in Bolivia ed estradato in Italia dopo 37 anni di latitanza. Giorno dopo giorno, filtrano indiscrezioni su come siano andate le cose: come si è arrivati a Battisti? L'ultimo resoconto de Il Messaggero rivela particolari interessanti, in parte noti ma non così nel dettaglio. Tre fattori hanno fregato il terrorista: le frequenti camminate per Santa Cruz de la Sierra, la passione per la birra e quella per l'alcol. Già, perché da ambienti investigativi filtra una voce: quando tutto sembrava perduto, quando sembrava che le sue tracce fossero state perse, il killer ha commesso un errore decisivo. Ha riacceso il suo cellulare, giusto pochi secondi, il tempo di una telefonata: ha ordinato pizza e birra. A quel punto, i poliziotti italiani della task-force dell'Interpol che si trovavano in Bolivia, hanno trovato la traccia, il suo percorso. Grazie alle tecnologie messe in campo dall'Aise, il servizio segreto esterno, gli investigatori hanno recuperato tabulati e contatti, dunque hanno circoscritto una serie di aree dove era stato utilizzato il telefonino. Leggi anche: Cesare Battisti, il durissimo titolo di Dagospia su Carla Bruni A quel punto è iniziata una caccia "vecchio stile", come ha spiegato Emilio Russo, primo dirigente dello Scip, il Servizo di cooperazione internazionale di polizia. "Avete presente un'analisi del territorio vecchia maniera? La Bolivia non dispone di grandi tecnologie, ma il lavoro è stato capillare. Siamo tornati indietro di 30 anni per fare i pedinamenti. E comunque non si poteva fermare per controlli troppa gente: Santa Cruz de La Sierra è una grande città, ma si sarebbe sparsa la voce che c'era la polizia italiana, e quello non doveva assolutamente accadere". Il resto è storia: gli appostamenti, il fermo della polizia, la cattura, l'estradizione. Ma se Battisti non si fosse tradito per una birra, almeno stando a quanto riferiscono gli uomini dell'intelligence, oggi sarebbe ancora libero.

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