Un bambino di 5 anni è morto cadendo nel pozzo di un frantoio nei pressi di Corinaldo (Ancona), domenica pomeriggio intorno alle 18.30. Il piccolo, di nazionalità rumena e residente a Ostra Vetere con la famiglia, si era recato al frantoio insieme al padre e alla zia per la spremitura delle olive: il bambino si era allontanato per giocare, poco dopo i familiari hanno sentito un tonfo e le seguenti urla per chiamare aiuto. Il piccolo è precipitato nella cisterna usata per la raccolta dei liquidi della lavorazione delle olive, lasciata aperta senza il chiusino che avrebbe dovuto coprire l'accesso. La caduta è stata di circa 5 metri, il bimbo era già in arresto cardiaco quando i vigili del fuoco sono riusciti a recuperare il corpo ed è arrivato senza vita all'ospedale di Senigallia, alle ore 20.25 circa. I carabinieri di Ancona hanno iniziato un'indagine interrogando i testimoni e valutano la disposizione di un'autopsia per accertare le cause della morte, l'interrogativo principale riguarda il motivo per cui la cisterna non era stata correttamente chiusa.
