Andrea, un bambino di otto anni di Ragusa, è stato accompagnato dalla mamma a scuola questa mattina, 29 novembre, ma in classe il piccolo non è mai entrato. I carabinieri di Ragusa hanno controllato tutta la zona con anche l'aiuto dei cani della squadra cinofila, e alla fine la tragica scoperta. La scomparsa - Come tutte le mattine, la mamma ha accompagnato suo figlio, Andrea di 8 anni, vicino alla scuola di Santa Croce Camerina, nella provincia di Ragusa, dove vivono. Ma il bambino, secondo quanto riportato dalle autorità, non è mai entrato in classe. L'allarme è stato dato dalla stessa madre alle 12:45, quando il bambino sarebbe dovuto uscire da scuola, ma di lui nessuna traccia. Le tracce - I Carabinieri di Ragusa hanno visionato le immagini dell'impianto di videosorveglianza della scuola elementare di Santa Croce Camerina, dove stamattina il bambino non è effettivamente entrato. Alcuni agenti della polizia municipale, che erano in servizio davanti la scuola, ricordano di avere visto la madre lasciare il figlio a una decina di metri di distanza dall'istituto, in un luogo, però, non ripreso dal sistema di videosorveglianza. Il ritrovamento - "C'è un'intera comunità in allarme e tutto il Paese è impegnato nelle ricerche. Anche i nostri vigili urbani hanno sospeso i turni per dare una mano". Aveva affermato fiducioso il sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato, a proposito della scomparsa del bambino. Poi la terribile scoperta: il bimbo è stato, infatti, trovato morto dentro un mulino abbandonato, a Scoglitti, distante 3-4 km da Santa Croce Camerina.
