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Meteo, crollo delle temperature: ecco dove, le previsioni di Giuliacci

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La fine del caldo si intravede. Stando alle previsioni di Mario Giuliacci il fine settimana lascerà spazio a un crollo delle temperature. Il termometro non si abbasserà subito, "nei prossimi giorni, in molte regioni, ci sarà ancora da sudare per il gran caldo". È il caso, spiega il colonnello, di giovedì e venerdì che saranno due giornate molto calde al Sud e Isole, con massime oltre i 30 gradi e punte anche di 36-37 gradi.

 

 

Particolarmente colpite - prosegue il meteorologo - Calabria, Sicilia e Sardegna. Ma il cosiddetto "caldo anomalo" interesserà anche il Centro, "ma con valori comunque più contenuti e difficilmente oltre i 32 gradi". Più gradevoli le temperature al Nord, dove i cittadini godranno di un clima in linea con il mese di settembre. Qualcosa però cambierà, occhi puntati sulla giornata di sabato.

 

 

Per quel giorno Giuliacci ha previsto "correnti relativamente più fresche che cominceranno a spingersi lungo la Penisola: anche se nelle estreme regioni meridionali il caldo rimarrà piuttosto intenso, le temperature cominceranno a calare in gran parte del Centro-Sud e Isole, aprendo la porta alla svolta della domenica". L'11 settembre, infatti, il caldo africano verrà spazzato via da gran parte d'Italia. Saranno pochi, anzi pochissimi, i picchi di 32-33 gradi (in Calabria e Sicilia). Ed ecco allora che lunedì le temperature subiranno un nuovo calo, con massime comprese fra 25 e 31 gradi. Finita qui? Neanche per sogno, perché il caldo africano è duro a morire. "Martedì 13 l'Anticiclone Nord-Africano tornerà ad avanzare sul Mediterraneo Occidentale, favorendo anche in Italia un generale aumento delle temperature, per poi allungarsi con decisione sulla nostra Penisola nella parte centrale della prossima settimana". 

 

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