È allarme supercelle. Occhio puntato sulle regioni settentrionali, dove un fronte di grande instabilità è in discesa dal Nord Europa e destabilizzerà l'atmosfera provocando forti rovesci temporaleschi. Proprio questo scontro con il caldo record porta con sè il rischio della formazione delle "temibili supercelle", ossia sistemi temporaleschi alti fino a 10/12 km al cui interno è presente una zona di bassa pressione definita, in termine tecnico, mesociclone che imprime una rotazione all'intero corpo nuvoloso.
Ecco allora che l'avviso prevede dal primo mattino di domani, lunedì 7 luglio, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, su Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana, in estensione a Marche, Umbria, Lazio e Campania.
Meteo, cosa accadrà in soli 7 giorni: crollo termico
Prosegue la tregua in tutta Italia dall’ondata di calore nordafricano che ha fatto registrare temperature bollenti...I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 7 luglio, allerta arancione per rischio temporali in Lombardia e su gran parte di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Valutata, inoltre, allerta gialla su Trentino Alto Adige, Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Campania, su alcuni settori di Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e sui restanti territori di Veneto e Friuli Venezia Giulia.