Due "morti per taser", due casi analoghi a Olbia e a Genova ed ecco puntuale la "sciacallata politica" del centrosinistra. "Salvini, la Lega e compagnia possono anche strillare quanto vogliono ma è evidente che esiste un problema con questo strumento che va intanto bloccato. Si dia seguito alla denuncia della Garante dei detenuti della Sardegna Irene Testa che giustamente parla di 'strumento di tortura legalizzato'"; con queste parole Filiberto Zaratti, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra nella commissione Affari costituzionali della Camera, chiede lo stop al taser introdotto grazie alla grande battaglia di Matteo Salvini appena arrivato al Viminale.
"Adesso che nessuno se la prenda coi Carabinieri, che hanno difeso sé stessi e dei cittadini aggrediti, facendo solo il proprio dovere", scrive non a caso sui social il ministro dei Trasporti e vicepremier in merito alla vicenda di Gianpaolo Demartis, il 57enne fermato sabato col taser da una pattuglia dell'Arma a Olbia chiamata da alcuni cittadini che segnalavano aggressioni da parte di un uomo per le strade del rione di Santa Mariedda. L'uomo è poi morto per arresto cardiaco mentre un'ambulanza lo portava verso l'ospedale.
Olbia, lo fermano col taser e muore: aperta un'inchiesta
Un uomo arrestato col taser dai carabinieri perché in evidente stato di alterazione è morto in ambulanza m...Gli fa eco Nicola Molteni, compagno di partito e oggi sottosegretario all'Interno: "Io difendo il taser perché si è dimostrato uno strumento efficace e fondamentale di deterrenza e sicurezza anche per gli operatori di polizia per evitare l'uso di armi ben più aggressive. Dopo la sperimentazione partita nel 2018 ha superato tutti i protocolli, anche quelli sanitari, e puntiamo a implementarne l'uso. A oggi sono circa 5mila quelli affidati a Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale". "Non bisogna criminalizzare il taser così come le forze dell'ordine - aggiunge -. Spetterà all'autorità giudiziaria accertare cosa sia successo in questi due episodi. Ovviamente esprimo la massima vicinanza ai familiari delle vittime così come ai carabinieri di Olbia e Genova".
Genova, fermato col taser, muore in ambulanza: secondo caso in pochi giorni
Un uomo albanese di 47 anni, in forte stato di agitazione, viene fermato dai carabinieri col taser e muore poco dop...Oltre alla tragedia di Olbia, domenica pomeriggio si è verificato un altro decesso nel Genovese, dove un uomo di 47 anni di origini albanesi per un arresto cardiaco che potrebbe essere legato alla scarica del taser. La procura di Genova nelle prossime ore aprirà un fascicolo per omicidio colposo e disporrà l'autopsia. Secondo una prima ricostruzione, i carabinieri sono stati chiamati dai vicini dell'uomo. Sul posto sono arrivate due pattuglie, e i militari dell'Arma hanno trovato l'uomo in forte stato di agitazione, probabilmente ubriaco. Un carabiniere ha usato il taser che ha raggiunto di striscio sia l'uomo sia un collega; un secondo colpo, non avrebbe avuto effetto. Il taser è stato poi impugnato da un altro carabiniere, che ha colpito l'uomo. I sanitari del 118, chiamati immediatamente, hanno potuto solo constatarne la morte. Aperta una inchiesta anche a Olbia: sono indagati per omicidio colposo i due carabinieri, "un atto dovuto" come ha spiegato il procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso.