È stata fermata a Trapani dalle autorità italiane la nave Mediterranea della ong Mediterranea Saving Humans di Luca Casarini. Il fermo amministrativo è avvenuto in applicazione del decreto Piantedosi. La nave, sabato scorso, dopo aver soccorso 10 persone ha disatteso le disposizioni delle autorità italiane sul porto di sbarco, che doveva essere quello di Genova e siccome si trovava nei pressi di Pantelleria ha puntato su Trapani dove sono state fatte sbarcare le persone.
"Le onde in mare erano alte più di due metri e mezzo", ha spiegato la ong. Non si conosce ancora la durata esatta del fermo perché questa, secondo quanto fa sapere la stessa ong, verrà decisa dal prefetto di Trapani. La nave è stata fermata con un provvedimento che porta la firme della polizia, della guardia di finanza e della guardia costiera.
Mediterranea, il capomissione: "Perché siamo stati costretti a sbarcare a Trapani"
“Abbiamo fatto semplicemente la cosa giusta": a dirlo a Repubblica il capomissione della nave Mediterranea al..."Anche oggi il governo Meloni invece di fare la guerra ai trafficanti di esseri umani sceglie di scagliarsi contro chi salva le vite nel Mediterraneo, imponendo a Sos Mediterranee altri giorni di navigazione inutili. Una scelta feroce e immotivata". Lo aveva scritto ieri su X Nicola Fratoianni, deputato di Avs e segretario di Sinistra Italiana. "Grazie a Mediterranea Saving Humans che ha disobbedito alle autorità italiane e ha attraccato a Trapani evitando un'inutile traversata di 4 giorni fino a Genova. Disobbedire di questi tempi a norme ottuse e inutilmente crudeli, per dirla con Don Milani, è una virtù", ha aggiunto in un altro post.