A Roma, un gruppo di cinque cittadini romani, tra i 22 e i 39 anni, ha orchestrato una truffa audace in un ristorante di via dei Gracchi. Dopo aver gustato un pranzo abbondante, sono fuggiti senza saldare il conto da 200 euro. La loro evasione è stata facilitata da un'auto a noleggio, accuratamente manomessa: l'impianto elettronico e il sistema di geolocalizzazione sono stati sabotati per eludere ogni tracciamento. I carabinieri, intervenuti prontamente, hanno identificato i responsabili e li hanno denunciati per insolvenza fraudolenta e ricettazione, reati che prevedono conseguenze penali significative per aver ingannato il locale e abusato del veicolo.
Nel frattempo, le forze dell'ordine hanno condotto altri controlli nella città, portando a ulteriori interventi. In un'operazione separata, è stato arrestato un uomo di 52 anni, già soggetto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Pizza bianca, saporito sbagliato: perché si reitera l'errore
La pizza bianca ha un tratto in comune con le dipendenze: la proiezione, l’aspettativa. Quella che il fedifrago (r...Sorpreso fuori dal suo domicilio senza alcuna autorizzazione, ha violato le restrizioni imposte, aggravando la sua posizione legale.Un episodio più sgradevole si è verificato in piazza Santa Maria delle Grazie, dove un cittadino bulgaro di 56 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato per atti osceni. L'uomo è stato colto in flagranza dai carabinieri mentre, con i pantaloni abbassati, esponeva le parti intime in pubblico, tra cui diversi minorenni, causando sconcerto e allarme tra i presenti.