Una storia orribile. E ora c'è chi dovrà pagarne le conseguenze. La procura di Civitavecchia ha richiesto il rinvio a giudizio per Patrizio Pintus e Giovanna Minelli, proprietari dei tre rottweiler che l’11 febbraio 2024 hanno attaccato e ucciso Paolo Pasqualini, 39 anni, mentre correva nel bosco di Manziana.
I cani, fuggiti dal giardino della coppia attraverso un buco di 30 centimetri nella recinzione, hanno aggredito Pasqualini, causandone la morte sul posto per “lesioni delle vie aeree principali conseguenti a morso canino”, come stabilito dall’autopsia. Pintus e Minelli sono accusati di omicidio colposo per non aver custodito adeguatamente i cani, in un’abitazione con una recinzione inadeguata. L’udienza preliminare è fissata per il 12 novembre 2024 al tribunale di Civitavecchia. Le indagini hanno rivelato che i tre Rottweiler erano già scappati in passato a causa della recinzione insufficiente, facilmente superabile da cani con un morso potente.
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Paradigmatico: la notizia non è il cane che morde l'uomo ma viceversa. Ed è esattamente quanto accadut...Quando i carabinieri sono arrivati sul luogo dell’attacco, i cani erano ancora presenti, mentre Pasqualini era già deceduto, senza possibilità di intervento da parte dei soccorsi. I rottweiler sono stati trasferiti in un canile sanitario, dove si trovano tuttora. I proprietari hanno sostenuto che i cani non fossero aggressivi e fossero abituati a convivere con persone e famiglie, ma questa versione è stata messa in discussione alla luce della tragedia.