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Vittorio Feltri e Asia Argento: "Chi di coscia ferisce... Sai cosa devi fare adesso?"

Giulio Bucchi
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Questa è grossa, mi viene da ridere a raccontarla. I lettori ricorderanno il pandemonio suscitato da Asia Argento mesi orsono, allorché denunciò un grande produttore cinematografico americano, Harvey Weinstein, accusandolo di averla molestata negli anni Novanta. Il fatto fu riassunto così: il cineasta la invitò in una camera di albergo dove lei si recò giuliva. Sennonché egli volle praticare il cosiddetto sesso orale. Asia, per timore di perdere lavoro o per riverenza, acconsentì e si fece baciare la passera. Venti anni più tardi si arrabbiò e mise pubblicamente alla berlina il leccator cortese. Scoppiò uno scandalo tardivo e un po' ridicolo. Polemiche, dibattiti televisivi, un putiferio giornalistico. Madame Argento si propose quale vittima di molestie e molte le credettero, specialmente le femministe d' accatto. Nulla di strano. Le porcellate divennero un argomento di moda. Varie donne si accodarono all' attricetta e a loro volta si dichiararono prede di uomini vogliosi. Vabbè, il costume si forma spesso in base a stupidaggini ingigantite dai media. Ma questo è niente. Ora si scopre che la figlia del regista noir, sempre negli Usa, si è fatta un ragazzotto diciassettenne. Il quale, applicando la legge del contrappasso, per tacere dell' amplesso, le ha chiesto ottendendolo un risarcimento di 380 mila dollari (pari a 330 mila euro). Pagare per le proprie colpe significa ammettere di averle. Per la fanciulla dedita al piagnisteo trattasi di sputtanamento cosmico. Una che frigna urbi et orbi per uno slinguazzamento subito, o accolto (saperlo), e poi risulta essere andata a letto illegalmente con un minore, dimostra di essere una squilibrata, in senso buono naturalmente. D' altronde, chi di coscia ferisce di coscia perisce. Noi non auguriamo ad Asia di perire bensì di rinsavire e magari di sparire dalla tivù, andando a riflettere in casa propria. Tra l' altro desideriamo difenderla. Il giovane con cui si è dilettata e che poi ha preteso di essere remunerato è uno sciocco. Spaventarti a causa di una passera che hai gradito e considerarla motivo di turbative psicologhe meritevoli di 330 mila euro, è da idioti o da furfanti. Argento non doveva dargli un centesimo. Fare l' amore non è una pena ma un piacere. Per lui e per lei. Ipocriti. di Vittorio Feltri

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