Giancarlo Tulliani, la dolce vita a Montecarlo con Federica Papadia
Se la coppia vip dell'estate è quella formata dalla giornalista tv Ilaria D'Amico e dal portiere della Nazionale Gianluigi Buffon, pizzicati dai paparazzi avvinghiati su uno yacht in Grecia, la coppia più originale è certamente un'altra e se la spassa in Costa Azzurra, precisamente nel Principato di Monaco. Lui è Giancarlo Tulliani, il «cognato d'Italia», l'uomo della casa di Montecarlo, lei è Federica Papadia, 30 anni giusto lo scorso 24 luglio, con ogni probabilità la macchinista della metropolitana più affascinante dello Stivale, dalla straordinaria somiglianza con Belen Rodriguez. Davvero una strana coppia, che difficilmente vedrete sui rotocalchi. Da quando è divenuto famoso (suo malgrado) per il mezzanino al 14 di Rue Princesse Charlotte, gli 80 metri quadrati che hanno stroncato la carriera politica di Gianfranco Fini, Tulliani è ufficialmente sparito dai radar di cronisti e fotografi. Ha abbandonato le velleità di produttore televisivo, alla camera di commercio non risultano sue partecipazioni o ruoli in società italiane e anche l'immobiliare di famiglia è finita in liquidazione. Un curriculum che lascerebbe immaginare una vita meno sfavillante di quella che conduceva un tempo. In realtà Giancarlo, che ha scelto l'understatement per sfuggire a pettegolezzi e a paparazzi, si è innamorato della donna sbagliata. Sbagliata per chi non voglia lasciare tracce di sé. Infatti Federica, romana, fa di tutto per non passare inosservata. E tra fashion blog, foto su Instagram e presenza costante sui social network è divenuta il cavallo di Troia di Tulliani. Viaggiano entrambi su Smart nere, ma se lui ne utilizza una con vetri oscurati e intestata al padre Mario, ex impiegato dell'Enel, lei sfreccia senza ansia su un auto iscritta al Pubblico registro automobilistico a proprio nome. Per la verità Tulliani ama guidare anche una Ferrari blu notte e nel 2010 venne immortalato intento a lavare il bolide insieme con una misteriosa bionda, di cui nessuno ha mai scoperto l'identità. Perché preservare la propria privacy era la specialità della casa. Sino all'arrivo della nuova fiamma. Grazie a Federica abbiamo appreso che Giancarlo non riesce proprio a stare lontano dal Principato. Ma non va più a dormire nell'appartamento destinato dalla contessa Anna Maria Colleoni alla «buona battaglia» e trasformato per un periodo da Tulliani in pied-à-terre. Sul citofono c'è ancora il nome «Colleoni», ma i vicini il giovin signore non l'hanno più visto. Le agenzie immobiliari di Montecarlo in questi quattro anni non hanno mai dovuta trattare ufficialmente l'appartamento. Resta lì, con le persiane chiuse, in attesa che termini la causa civile intentata contro Fini da alcuni esponenti della Destra che vorrebbero venisse restituito agli eredi Colleoni. Tulliani, però, non ha smesso di frequentare i migliori alberghi del Principato. E se in passato è stato avvistato all'hotel de Paris, oggi, con la sua Federica preferiscono il Fairmont e il Metropole. Giovedì scorso sul proprio profilo Instagram Federica ha allegato una foto che la ritrae all'ingresso dell'hotel sulla piazza del Casinò. Una camera doppia costa intorno ai 650 euro a notte e offre uno dei più apprezzati ristoranti giapponesi della città. Una cucina, quella del Sol Levante, per cui i nostri devono andare pazzi, come dimostra la galleria fotografica della fanciulla: sushi al celebre Buddha Bar e sushi pure da Nobu, chef stellare con cucina al Fairmont. E dalle finestre di questo hotel sembra abbiano assistito al Gran Premio automobilistico di maggio, come raccontato da Federica sul suo blog "The beauty and the train": «Reduce da un fantastico w-e nel Principato più chic del mondo con l'occasione del Gran Prix di Monaco ho potuto osservare da vicino il lusso, il jet set e l'atmosfera da Vip!». Nel suo diario Federica si descrive con queste parole «Amante della moda, sport, fotografia e nuove tecnologie, esteta per natura e incantata dall'eleganza in tutte le sue espressioni dispenso da sempre consigli e piccoli trucchi appresi nel tempo osservando truccatori, stylist e brand di alta moda, finché non nasce l'idea di questo blog per fondere le mie passioni e condividerle con voi… Un blog dedicato a tutte le donne, non solo fashion blogger, fashion victim o modelle!». La possiamo vedere in mise sempre diverse, con sfoggio di accessori e vestiti costosissimi, le cui marche sono sempre citate neanche fossero i suoi sponsor. Nel suo blog dispensa consigli che vanno dall'alimentazione all'abbigliamento (anche a Jennifer Lopez, bocciata per le ciabatte) e sulla pagina Facebook esibisce il vestitino del recentissimo compleanno: «Stasera sembri una principessa della Disney. Outfit (la sua parola preferita ndr) azzeccati». In questo caleidoscopio di foto e informazioni, Tulliani è il convitato di pietra. Viene citato solo come «love» ed è un uomo a pezzi. Senza riferimenti all'umore. Di lui nelle istantanee appaiono solo alcuni particolari: una mano (magari sulla gamba di lei), un piede in prezioso mocassino, il collo in un selfie. Tra i follower più affezionati di Federica ce n'è uno misterioso che, invece del volto, mostra solo le proprie dita su un volante Ferrari. Si chiama Juan (Gian?) Trillionj (notare l'assonanza con soldi e Tulliani), ma altro non ci è dato sapere. Sarà Giancarlo? Chissà. Certamente, nella sua maniacale difesa della privacy, Tulliani, come detto, ora ha un tallone d'Achille. La sua Federica, che su Twitter (è proprio social la ragazza) si ridescrive in modo più sintetico: «un lavoro da uomo, la passione per la moda, la fotografia e un blog!». Guida i treni della metropolitana come papà Bruno (hanno in comune l'amore per Facebook e una buona dose di antiberlusconismo) ed entrambi sono sindacalisti della Cisl. Quando scese la neve su Roma, nel 2012, Federica su Twitter scrisse: «“Atac: servizio garantito bus e metro” Ma noi dell'Atac come ci andiamo a lavoro? Con i super poteri o per noi l'allerta non vale?». Poi iniziò una crociata personale con l'ex sindaco Gianni Alemanno, quasi una twitternovela: «Se Alemanno aveva ragione sulla neve, ora i Maya mi preoccupano…». Negli anni scorsi Federica è stata folgorata pure dalla passione per la politica. Prima con l'Udc e poi con Alfio Marchini. Nel 2010 partecipa a Roma a un incontro propedeutico alla nascita del Partito della Nazione, il sogno di Fini, Casini e Francesco Rutelli. Sale sul palco in qualità di «giovane macchinista dell'Atac». Il suo pigmalione politico è il consigliere comunale Alessandro Onorato, a cui è legata da una solida amicizia. L'anno scorso traslocano insieme nella lista Marchini e alle elezioni comunali la ragazza («Federica Papadia, detta Papalia») viene candidata per il consiglio del XV municipio, ma non ce la fa. Scorrendo il suo profilo twitter si capisce che, al fianco di Tulliani, il sacro fuoco della politica piano piano si sta sopendo per lasciar spazio alla vita di coppia. Nei giorni scorsi Federica si è messa sotto mutua per un piccolo infortunio sul lavoro e si è fatta coccolare in Valcannuta, a Roma, nella villa da 2 milioni di euro che il fidanzato sta rifinendo. L'ultimo gioiello è una piscina da circa 80 mila euro, preparata da una ditta di Pomezia. Finita la convalescenza, i due fidanzati sono ripartiti per Montecarlo. Il giorno del compleanno di Federica sono tornati nella Città Eterna, per festeggiare all'hotel Eden, descritto sul proprio sito come «il più esclusivo» della Capitale oltre che «sinonimo di sfarzo». Una vita da fiaba che ora conoscono pure i nostri lettori. Bisogna capire se adesso Giancarlo scollerà la sua bella da Internet. di Giacomo Amadori