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Andrea Scanzi, la risposta di Vittorio Feltri che lo massacra: "Sapevamo fossi un coglioncino"

Gino Coala
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Al giornalista Andrea Scanzi non va a genio il direttore di Libero, Vittorio Feltri. Per farlo sapere al mondo, la firma del Fatto quotidiano ha vomitato un lungo articolo pieno zeppo di veleno e insulti, nel classico stile da paladino del buon giornalismo che lo ha sempre contraddistinto. Ce ne faremo una ragione, così come se l'è fatta il direttore Feltri che su Twitter gli dedica un secco ed esaustivo commento: "Caro Scanzi - scrive Feltri - non avevi bisogno di scrivere un articolo volgare su di me per dimostrare di essere un coglioncino. È noto a tutti da tempo che lo sei. Sappi che è meglio bersi un whisky che bersi il cervello come fai tu". Caro Scanzi non avevi bisogno di scrivere un articolo volgare su di me per dimostrare di essere un coglioncino. È noto a tutti da tempo che lo sei. Sappi che è meglio bersi un whisky che bersi il cervello come fai tu.— Vittorio Feltri (@vfeltri) 1 agosto 2018

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