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Vittorio Sgarbi all'attacco di Pd e M5s: "Merendine? No, tassiamo le loro giravolte"

Davide Locano
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Altro che tassa sulle merendine. Vittorio Sgarbi, scatenato contro il governo giallorosso e le sue folli tasse, almeno quelle fino ad ora promesse e ventilate, apre il fuoco su Twitter contro Pd e M5s, che come letto da più parti valutano di inserire una gabella sugli snack. E il critico d'arte propone la sua personalissima, peculiare ma probabilmente assai efficace ricetta per ridurre il debito pubblico: "Più che sulle merendine metterei una tassa sulle giravolte di Pd e M5s. Azzereremmo il debito pubblico", conclude sornione Vittorio Sgarbi. E, probabilmente, non ha neppure tutti i torti... Leggi anche: "Di Maio deficiente. E Zingaretti...": la furia di Vittorio Sgarbi Di seguito il tweet di Vittorio Sgarbi: #governodipataccari Più che sulle merendine metterei una tassa sulle giravolte di Pd e M5S. Azzereremmo il debito pubblico. @ilgiornale @Libero_official @stampasgarbi @pbecchi @nino_ippolito— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) September 23, 2019

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