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Laura Boldrini esce dall'ospedale: "Nulla sarà come prima", la foto toccante in stampelle e con i medici

Laura Boldrini

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"Niente sarà come prima". Laura Boldrini è uscita dall’ospedale Rizzoli di Bologna dove era stata ricoverata per un tumore. L'ex presidente della Camera, lo ha annunciato in un post pubblicato sui suoi profili social, insieme a una foto che la ritrae forse un po' dimagrita e con le stampelle, insieme ai medici e agli infermieri che l'hanno curata. "Esco trasformata rispetto alla donna che vi è entrata due settimane fa", ha scritto la Boldrini. "Indubbiamente sono stati i giorni più difficili della mia vita, che hanno lasciato segni indelebili nel corpo e nella mente".

Perché il cancro ha cambiato tutto. "La malattia che si impone e mette tutto il resto in secondo piano, la malattia che tira fuori le fragilità nascoste sotto corazze sapientemente costruite nel corso di una vita. Non si è mai pronti, specialmente quando ad abbattersi è uno tsunami inaspettato", ha proseguito la Boldrini.  

"Mi sono ritrovata inserita in un contesto ospedaliero con ritmi serrati: ogni giorno interventi chirurgici lunghi e complessi, con persone che giungono qui da tutto il Paese", ha aggiunto la ex presidente, "ognuna con il proprio bagaglio di angoscia e di speranza. Anche tanti bambini e tante bambine, adolescenti che devono, troppo presto, convivere con il dolore e i cui genitori si sentono impotenti. Una realtà che insegna tanto a chiunque sia disposto a recepire".

 


Ora alla Boldrini non resta che tirare fuori la sua forza ma anche quella "passione civile e politica" che, come ha affermato lei stessa, "insieme all'affetto delle persone che mi vogliono bene, mi daranno una mano a superare le settimane difficili di riabilitazione che mi aspettano". Adesso infatti Laura Boldrini torna a Roma ma "non ancora nella mia abitazione, per poter affrontare questa nuova e faticosa fase, questo percorso ad ostacoli che ho davanti e che voglio superare per ritornare alla normalità, all'impegno politico e sociale di sempre. Sapendo che nulla sarà più come prima".

 

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