Rampini: "Berlusconi e Putin? Che danno per la Meloni". La voce da Washington

Gli audio di Berlusconi sulla guerra in Ucraina, fanno discutere anche fuori dall'Italia. E Federico Rampini, ospite di Barbara Palombelli a Stasera Italia, su Rete 4, nella puntata del 20 ottobre spiega: "Non importa se le parole di Berlusconi sono state travisate, deformate, strumentalizzate. Berlusconi rimane una celebrità, rimane lui più famoso a livello mondiale di Giorgia Meloni". E quindi, prosegue l'editorialista del Corriere della Sera, "che alla vigilia della formazione del governo in Italia ci sia la possibilità che Berlusconi torni ad avere rapporti amichevoli con Putin all'estero è la notizia". Una notizia che "danneggia tutto quel lavoro, faticoso ed efficace finora, di legittimazione che Giorgia Meloni aveva fatto per rassicurare tutti da Bruxelles a Washington sul suo europeismo e sul suo atlantismo".

Antonio Tajani, osserva ancora Federico Rampini, "ha tutte le ragioni per dire che è un europeista convinto, ha avuto incarichi importantissimi al Parlamento europeo e alla Commissione e questo se lo ricordano e diciamo che gli addetti ai lavori la considerano una tempesta in un bicchiere d'acqua ma se allarghiamo lo sguardo", conclude il giornalista, "c'è un vasto mondo nel quale chi fa notizia è Berlusconi e lo scambio di regali vodka-lambrusco con Putin". 

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