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Piero Fassino umiliato da Mario Giordano: "Specialiste in figure di cacca. Da oggi lo chiamerò..."

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Il cedolino di soli 4 mila e passa euro sventolato da Piero Fassino scatena anche Mario Giordano. Il deputato del Pd, alla Camera, ha avuto la pretesa di dire che il suo stipendio "non è d'oro". Quanto è bastato a sollevare la polemica, soprattutto se si considera che in Italia molte famiglie non riescono neppure ad arrivare a fine mese. Nonostante però sia stato sbertucciato anche da una collega, Marianna Ricciardi, del Movimento 5 Stelle, Fassino rincara la dose. E lo fa scrivendo sulla newsletter a lui intestata.

Qui il dem ha voluto protestare contro "reazioni aggressive e fuori misura" e denunciare "quanto profonde siano ormai le radici dell’antiparlamentarismo". L’ex sindaco di Torino ha riepilogato i fatti. "Nel breve intervento durante la sessione dedicata all’esame del bilancio della Camera — 2 minuti — ho semplicemente ricordato che i vitalizi sono stati ridotti due volte e modificati adottando il metodo contributivo e che l’indennità netta mensile percepita da un deputato è di 4.718 euro". Insomma, niente "stipendi d’oro di 10 mila o più euro al mese".

 

 

Ecco allora che Giordano si scatena: "Lei è un genio – scrive il giornalista e conduttore televisivo sulle colonne de La Verità – da sempre amico del popolo, come ha dimostrato anche nel caso della scalata Unipol a Bnl, quando al telefono s’entusiasmava dicendo: 'Abbiamo una banca?'. Quell’operazione saltò. Ma non è vero, come dicono certe malelingue, che lei porta sfortuna. Non è vero che lei è un uomo boomerang (copyright Marco Travaglio)".

 

 

Macché, per Giordano "lei è un uomo che sa sempre quello che vuole. E cioè: vuole far fare figure di cacca alla classe politica. E il fatto è che ci riesce benissimo. Non ne sbaglia una. Da ministro, da segretario del Pd, financo come inviato dell’Ue in Birmania. Ed è per questo che noi oggi la salutiamo con simpatia, aspettando con ansia le prossime dichiarazioni all’altezza dell’onorevole Fassino. O, se preferisce, dell’onorevole Fessino".

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